Beinasco fogne ancora vietate a 200 famiglie di via Mirafiori di Grazia Longo

Beinasco, fogne ancora vietate a 200 famiglie di via Piazzolla (An) accusa di disinteresse il sindaco Beinasco, fogne ancora vietate a 200 famiglie di via «Il Comune di Beinasco stanzierà oltre 2 miliardi per la sistemazione della rete fognaria cittadina, vorrei capire perché non si possano spendere 200 milioni per l'allacciamento fognario alle case popolari di via Mirafiori, dove da tempo gli abitanti reclamano quest'opera». Paolo Piazzolla, consigliere di minoranza di Alleanza nazionale polemizza contro l'indifferenza del sindaco pidiessino Giuseppe Massimino: «Le 200 famiglie che abitano in quelle case - prosegue Piazzolla - non possono più continuare a vivere in queste condizioni, con le fosse biologiche che, seppur svuotate periodicamente, a volte spurgano sulle strade». Il sindaco però prende le distanze dal problema, pur riconoscendo la sua entità. «I palazzi di via Mirafiori sono gestiti dall'Azienda territoriale per la casa, il Comune quindi non ha responsabilità dirette. Mi rendo conto che la spesa per l'allacciamento non è poi così elevata, ma noi non possiamo proprio intervenire, se non sollecitando l'Atc affinché risolva la questione». In quest'ottica Massimino assicura che l'Atc verrà multata se non provvedere al più presto a realizzare il collettore fognario. «Ho già inviato all'ufficio competente l'ordinanza municipale - precisa se non si metteranno in regola al più presto valuterò con la giunta quali sanzioni amministrative adottare». Parole che, però, non placano la polemica. Ancora Piazzolla: «E' da mesi che ripropongo il problema, speriamo che almeno questa volta venga risolto definitivamente nell'interesse di quegli abitanti». Grazia Longo

Persone citate: Giuseppe Massimino, Paolo Piazzolla, Piazzolla

Luoghi citati: Beinasco, Comune Di Beinasco