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PENSIONE PENSIONE Anche i parlamentari a 65 anni? ROMA. Anche i parlamentari, dalla prossima legislatura, potrebbero «andare in pensione» a 65 anni, non potendo più riscuotere la pensione prima di aver raggiunto questa età. Entro la fine della settimana, se i tempi verranno rispettati, gli uffici di presidenza delle due Camere saranno chiamati ad approvare la proposta di riforma delle «pensioni» di deputati e senatori. I questori di Camera e Senato hanno infatti deciso di «dare il buon esempio» accorciando le differenze di trattamento tra le pensioni dei semplici cittadini e i vitalizi di chi è stato eletto. Non basterà dunque più un solo giorno di legislatura per avere diritto al vitalizio, ma bisognerà aver svolto l'attività di parlamentare per almeno due anni, sei mesi e un giorno. La decisione è stata presa nella scorsa settimana dai due collegi dei questori e questa settimana la proposta di riforma è stata sostanzialmente uniformata. In entrambi i rami del Parlamento, infatti, si giudica auspicabile anche se non indispensabile che deputati e senatori abbiano lo stesso trattamento. La riforma dovrebbe quindi essere approvata dagli uffici di presidenza delle Camere entro fine settimana. [r. i.]