Le suggestioni della musica sulle verdi sponde dei laghi di S. N.

Le suggestioni della musica sulle verdi sponde dei laghi Le suggestioni della musica sulle verdi sponde dei laghi Laghi da ammirare e musica da ascoltare: sul Lago di Candia, a Orta San Giulio, sul Lago di Garda. Chi ama viaggiare e ascoltare la natura, contemplarla in tutta la sua serena bellezza, non può, se non piacevolmente, avventurarsi tra i numerosi percorsi musicali estivi. «Sere sul Lago» per «Piemonte in Musica», alla sua VII edizione, giovedì 31 alle 21,30 propone sul Lago di Candia, in Piazza Santi Martiri, «Il fuoco acustico», in cui il «fuoco» è rappresentato dalla veemenza di un trio di chitarristi che suoneranno flamenco, jazz e blues. Ingresso gratuito. Il 2 agosto alle 17,30 coloro che tanto apprezzano la pianista tedesca Caroline Doerge (ormai torinese a tutti gli effetti), possono recarsi nella splendida Villa Tallone nell'Isola di San Giulio d'Orta, per ascoltarla nei «Quattro improvvisi op. 90» di Franz Schubert; nel fascinoso «Mephisto Valzer» di Liszt, quindi nella «Quarta Sonata in fa minore op. 5» di Brahrns. Figlia di un violinista dei Berliner, la giovane pianista si sta affermando in Europa per l'assoluta sicurezza e la musicalità con cui affronta un repertorio assai vasto, che comprende Bach, Beethoven, Liszt, Schubert, Brahrns ed anche autori che vissero fra l'800 e il 900, tra i quali Debussy e Ravel, Rachmaninov e l'amatissimo Stravinsky. Caroline Doerge ha già vinto numerosi concorsi internazionali, tra cui lo «Chopin» di Darmstadt; ha debuttato alla Kammermusiksaal di Berlino, dove è stata invitata anche nel '96; ha suonato a Tokyo con la Tokyo Metropolitan Symphony Orchestra nella Bunkakaikan Hall. E' un'artista completa che oggi, nonostante i successi, si perfeziona con Franco Scala all'Accademia Pianistica di Imola Incontri, con cui La Nuova Arca, che organizza il concerto, collabora stabilmente. Il recital fa parte della VEDE stagione «Le Soirées in Piemonte del Circolo della Stampa di Torino» sostenuta dalla Regione Piemonte, dalla Provincia di Novara e da alcune istituzioni pubbliche e private. Biglietti a 15 mila lire presso la Cartolibreria Grandi a San Giulio d'Orta e mezz'ora prima del concerto, a Villa Tallone. Uto Ughi è il direttore artistico dell'«Estate Musicale del Garda» che si svolge in alcune delle località più suggestive della sponda bresciana del Lago di Garda: un altro bell'itinerario da prendere in considerazione. Le cittadine sono Gargagno, Toscolano Maderno, Gardone Riviera e Salò. La stagione è sostenuta dall'Istituto San Paolo di Torino, che ha colto così l'iniziativa di Ughi; iniziativa che si protrarrà fino al 7 settembre. Dopo il successo ottenuto sabato scorso dall'Orchestra Nazionale Rai, lunedì 4 agosto alle 21,30 a Salò in Piazza Duomo, suonerà l'Orchestra da Camera della Filarmonica di Riga diretta da Valerij Avramenko. In programma musiche di Mozart, Ciaikovski, e Dvorak. L'8 agosto alle 21,30 a Villa Alba di Gardone Riviera, si esibirà il grande Grigory Sokolov, in «Quattro pezzi» di Rameau, la «Sonata in sol maggiore» op. 31 di Beethoven; la «Sonata n. 3» di Chopin. Il 9 agosto alle 17,30 si potrà tornare a Villa Tallone nell'Isola di San Giulio d'Orta per ascoltare un duo d'eccezione: Silvio Bresso (violino) e Luca Brancaleon (pianoforte). I due artisti replicheranno l'applaudito concerto tenuto il 12 giugno a Palazzo Bricherasio di Torino, sempre nell'ambito della VITI Stagione «Le Soirées in Piemonte del Circolo della Stampa di Torino». In programma brani di Schubert, Mozart, Paganini, Debussy, Ravel. Sul Lago di Como Anna Maria Cigoli docente di pianoforte al Conservatorio di Torino e Luigi Fabbri hanno creato l'Accademia Musicale Professionale «Nikita Magaloff», Progetto Giovani 1997-98 in collaborazione con i Comuni di Grandola ed Uniti e di Menaggio. L'annuncio sarà dato questa mattina. La «Nikita Magaloff» ospiterà giovani musicisti italiani e stranieri nella splendida cornice della secentesca Villa Camozzi. Ai giovani corsisti sarà data l'opportunità di esibirsi nel festival «Lario in Classico». [s. n.]