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Novaiino vuole tentare il bis Novaiino vuole tentare il bis Moncalieri, il Polo punta su Micheletti Panorama elettorale ancora incerto a Moncalieri che torna alle urne nel novembre prossimo per dare un nuovo governo alla città. Sono ancora molti i punti interrogativi sui nomi dei futuri candidati a sindaco. Una sola certezza: Carlo No varino, primo cittadino uscente pidiessino, torna a proporsi alla guida di Moncalieri. E, come nei quattro anni che si stanno per concludere, lo sosterrà, compatta, l'attuale maggioranza formata da pds, Rifondazione comunista, Verdi, Rete, Sì. La Rete scompare come movimento politico, ma i suoi componenti sono pronti a dare vita ad una Usta civica, tessuta nel mondo dell'associazionismo, che appoggerà Novarino nelle elezioni d'autunno. Intanto si fa sempre più probabile la candidatura dell'azzurro Ugolino Micheletti per il Polo delle Libertà. «Se non emergeranno nomi più autorevoli - riferisce Beppe Pozzo, portavoce regionale di Forza Italia - Micheletti sarà confermato. Positivi anche i primi incontri con gli alleati di Alleanza nazionale, Ccd e Cdu che non hanno messo in discussione la sua candidatura». Non è un mistero, comunque, che proprio all'interno di Forza Italia, molti vorrebbero un candidato in grado di contrastare maggiormente Novarino. La Lega, che quattro anni fa è stata ad un passo dalla vittoria (Novarino ha superato nel ballottaggio l'avversario Arturo Calligaro con solo 672 voti), intende correre da sola. «Escludiamo di appoggiare un'altra forza politica - garantisce CalUgaro - ma per il nome del nostro candidato ci riserviamo di decidere a settembre dopo un'ampia fase di consultazione della nostra base». Fase di valutazione per i popolari: «In questo momento siamo aperti a tutte le possibilità spiega Doriano Begheldo, segretario di sezione Non sappiamo se daremo il nostro appoggio ad una coalizione o se avremo un candidato nostro».