Il prefetto: no alle bibite in bottiglia

Il prefello: no alle bibite in bottiglia Il prefello: no alle bibite in bottiglia Un provvedimento a tutela dell'incolumità della gente Niente più bottiglie di birra ai Murazzi, anzi, niente più «contenitori idonei all'offesa della persona». Lo ha deciso la prefettura di Torino che ha emesso un'ordinanza con la quale vieta la vendita di birre in bottiglia perché potrebbero trasformarsi in armi. Il provvedimento entrerà in vigore da venerdì 1° agosto e durerà fino alla fine di settembre. Baristi e gestori dei locali dovranno attenersi alla disposizione nelle ore che vanno dalle 19,30 alle 8 del mattino. Il provvedimento non riguarda solo i locali dei Murazzi, ma quelli che si affacciano su piazza Vittorio Veneto e su corso Cairoli. Chi non rispetterà l'ordinanza rischia fino a tre mesi di carcere o un'ammenda fino a 400 mila lire. In pratica, il gestore del locale dovrà versare la birra in bicchieri di carta: solo così il cliente potrà portare fuori la bevanda. «Considerato che - si legge nell'ordinanza - il consumo al di fuori dei locali, di bevande soprattutto alcoliche in contenitori di vetro o metallici ha favorito, in occasione di ripetute violente risse, l'uso di questi contenitori come strumenti idonei a offendere», il prefetto ha motivato la sua decisione parlando espressamente di «tutela della sicurezza pubblica e dell'incolumità delle persone». Il provvedimento del prefetto segue di pochi giorni quello del sindaco, che aveva imposto una riduzione dell'orario di apertura dei locali dei Murazzi. Il fine è sempre lo stesso: impedire che ai Murazzi si verifichino nuovi episodi di violenza. Come la morte di Abdellah o come le risse tra bande di spacciatori, che si sono verificate in questi ultimi mesi. L'ordinanza del prefetto conferma la grande attenzione delle istituzioni sulla questione Murazzi che, nonostante i fatti di dieci giorni fa, continuano a rimanere un preciso punto di incontro per migliaia di giovani, soprattutto nei fine settimana. Intanto polizia, carabinieri e Guardia di Finanza proseguiranno con i servizi di vigilanza in tutta la zona. La loro presenza, infatti, ha già dato buoni risultati. Nelle ultime settimane le forze dell'ordine hanno arrestato o denunciato numerosi spacciatori e ricettatori. Il prefetto Mario Moscatelli

Persone citate: Abdellah, Mario Moscatelli

Luoghi citati: Torino