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PABLO MONTERÒ PABLO MONTERÒ «Che bello quel lungo Po» Pablo Monterò e i Murazzi. L'uruguaiano della Juventus interviene sui problemi della zona più «calda» della città: «L'anno scorso, appena arrivato alla Juve, ero un frequentatore assiduo, mi è servito per capire meglio Torino e la sua realtà sociale. Ora ci vado meno spesso. Mi piace perché lì nessuno mi riconosce come calciatore. C'è gente diversa, ci si sente liberi. Sulla vicenda dello spacciatore annegato so quello che ho letto sui giornali. I problemi del razzismo non mi hanno mai sfiorato, però è chiaro che esistono e non solo ai Murazzi». Tempo fa Monterò venne anche fermato dalla polizia durante un controllo. Non aveva documenti e un amico dovette spiegare agli agenti chi fosse. [f. v.]