Muore nello schianto in galleria
Muore nello schianto in galleria La disgrazia a Quassolo, sulla Torino-Aosta. Migliorano le condizioni del presidente del Consiglio regionale Picchioni Muore nello schianto in galleria La vittima è un noto urbanista di Ivrea E' morto sul colpo, dopo che la sua auto si è schiantata contro il muro della galleria di Quassolo, sull'autostrada A5 TorinoAosta. Tragica fine per l'architetto Fausto Maga, residente a Cascinette d'Ivrea, uno dei più noti professionisti eporediesi fin quando, 4 anni fa, non è rimasto coinvolto nella maxi inchiesta sulle tangenti all'ufficio tecnico cittadino. Avrebbe compiuto oggi 56 anni; lascia la moglie e due figli. L'incidente è avvenuto ieri alle 13, nel tratto fra i caselli di Ivrea e Quincinetto, a Quassolo. Maga era alla guida della sua Bmw cabriolet, diretto verso la Valle d'Aosta. Gli agenti della polizia stradale della sottosezione di Torino, intervenuti insieme ai colleghi di Pont St. Martin e ai vigili del fuoco di Ivrea, sono al lavoro per stabilire le cause della sciagura. L'unica certezza, al momento, è che la potente autovettura era sulla corsia di sorpasso quando, forse per un errore di manovra o un malore del conducente, si è schiantata contro la spalletta all'ingresso della galleria. L'urto è stato violentissimo. La Bmw è rimbalzata, girandosi di traverso, sulla carreggiata ed è ancora stata colpita dal Tir Volvo Fhl6 condotto dal tedesco Torsen Stieich, 26 anni. Il corpo senza vita di Maga è finito sull'asfalto, qualche metro all'interno del tunnel; illeso, invece, ma sotto choc per l'accaduto, l'autista dell'autoartico¬ lato. Inutile l'intervento dell'eliambulanza del 118: i medici, infatti, non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'architetto eporediese. Per almeno un'ora il traffico verso Nord è rimasto paralizzato, la coda ha raggiunto i 3 chilometri. Poco dopo le 14 gli uomini dell'Ativa (la società che gestisce l'autostrada) hanno deviato il traffico sulla carreggiata opposta, facendo quindi riprendere la circolazione. Fausto Maga era molto noto a Ivrea. Fu estensore del piano regolatore comunale, e per anni è stato uno degli architetti più quotati della zona. Nel giugno del '93 fu arrestato, insieme ad altri professionisti, politici e dipendenti comunali, nell'ambito dell'inchiesta «Mani pulite» eporediese; e il 22 settembre sarebbe dovuto comparire davanti ai giudici del tribunale, per l'ultima udienza del processo che lo vedeva alla sbarra per corruzione e concussione. La vicenda giudiziaria gli era costata anche la radiazione dall'Albo provinciale degli architetti; ultimamente svolgeva l'attività di consulente, in Italia e all'estero. Nell'ospedale di Ivrea, intanto, sono in continuo miglioramento le condizioni del presidente del Consiglio regionale Rolando Picchioni e di alcuni suoi familiari, vittime di un incidente stradale domenica mattina ancora sull'autostrada A5, a Scarmagno. «Non sono emerse complicazioni - rassicura il direttore sanitario, Clemente Ponzetti -. Picchioni sarà presto ristabilito dal trauma cranico-facciale, senza bisogno di alcun intervento». Entro la fine della settimana il presidente e i suoi congiunti (madre, sorella e nipote) saranno dimessi. Mauro Revello La Bmw distrutta nello scontro a Quassolo e l'architetto Fausto Maga, residente a Cascinette d'Ivrea. Il progettista avrebbe compiuto oggi 56 anni
Persone citate: Clemente Ponzetti, Fausto Maga, Maga, Mauro Revello, Picchioni, Rolando Picchioni
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