Il Milan di Capello vince il primo trofeo

Battuto il Bayern nel torneo di Berlino Battuto il Bayern nel torneo di Berlino Il Milon di Capello vince il primo trofeo Ziege eMaldinifra i protagonisti Taibi si conferma abile nei rigori BERLINO. La grande rivoluzione del Milan ha cominciato a dare le prime risposte positive nel torneo di Berlino. La squadra rossonera si è infatti aggiudicata il quadrangolare Opel Master superando (in entrambe le occasioni ai rigori) sia il Psg in semifinale sia il Bayern Monaco di Trapattoni e Rizzitelli nella finale. E' il primo successo internazionale del nuovo Milan di Capello. Decisivi Ziege e Maldini, tra i migliori, negli ultimi tiri dal dischetto. Nella finale con il Bayern Monaco, dopo un gol ingiustamente annullato a Rizzitelli, la Ziegé in gol col partita è decollata solo nei minuti conclusivi. Ai rigori è finita 5-3, a segno per il Milan Boban, Costacurta, Cruz, Ziege e Maldini. In attesa di avere l'attacco titolare (Kluivert e Weah lasciano per ora spazio a Ba e Andersson), l'allenatore Capello ha sfruttato questo torneo per mettere a punto i meccanismi difensivi. Il tecnico ha riassestato la retroguardia ritornando ai quattro uomini in linea dopo le prove di difesa a tre. Le indicazioni più chiare sono venute dal primo match, quello disputato dai titolari contro il Psg. Paolo Maldini esterno destro e il neo acquisto Christian Ziege - spostato però in avanti - sono stati i protagonisti. Nel club parigino ha trovato un posto fisso l'ex rossonero Marco Simone. In particolare ha impressionato la facilità dei due giocatori, g autentici campioni, ad adattarsi a ruoli diversi da quelli svolti per grande parte della carriera. Maldini, terzino destro naturale e così impiegato da Capello ai tempi della primavera, ha esordito in quel ruolo nel Milan di Liedholm. Poi la trasformazione in terzino sinistro che l'ha portato ad essere il rnigliore interprete mondiale del ruolo. Capello, a fine gara, era piuttosto soddisfatto del risultato («fa morale») ma non ancora del gioco degli attaccanti («mancava la profondità»), ricordando però che il «mio Milan ha sulle spalle solo otto giorni di lavoro» e che a Berlino «non ho potuto fare i cambi che volevo, con cinque infortunati». Scuro in volto, invece, Trapattoni al quale non piace mai perdere, ma che si è detto comunque soddisfatto del match con il Milan, meno di quello con l'Hertha. Contro il Psg, oltre a Maldini e Ziege (autore quest'ultimo del gol del vantaggio poi pareggiato da una sfortunata autorete di Ba su punizione di N'Gotty) è salito in cattedra il portiere Taibi abile a neutralizzare tre rigori su cinque. Nella prima partita del quadrangolare il Bayern Monaco (che ha deciso di stanziare circa 100 milioni di lire alle vittime dell'alluvione dell'Oder) aveva battuto 1-0 l'Hertha Berlino, gol di Elber. Nella finale per il 3° posto successo del Psg suU'Hertha grazie a un gol di Simone appena deviato. [c. p.] Ziegé in gol col Psg

Luoghi citati: Ba, Berlino