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Per i tìtoli messi sul mercato ieri richiesta molto superiore all'offerta RISPARMIO Per i tìtoli messi sul mercato ieri richiesta molto superiore all'offerta Caccia di mezz'estate a Bot e Cfi Salgono i rendimenti annuali, giù quelli a tre mesi ROMA, Poco si muove sul fronte dei Bot: all'asta di ieri, in cui l'offerta complessiva era di 30 mila miliardi, la richiesta è stata di oltre 42 mila miliardi, con una preferenza dei sottoscrittori per i titoli a scadenza annuale. Ancora più alta la richiesta dei Ctz: i certificati zero coupon erano offerti per 2000 miliardi in una tranche a 18 mesi e per altri 2000 in una tranche biennale. I primi hanno avuto prenotazioni per 3722 miliardi e i biennali per 4255 miliardi, complessivamente un soffio meno del doppio dell'offerta. L'asta Bot di fine luglio ha dunque visto una limatura dei tassi a tre mesi, in calo tra i 10 e i 13 centesimi di punto, controbilanciata da una crescita tra i 12 e i 15 centesimi dei semestrali e un aumento di 5 centesimi per i rendimenti dei titoli annuali. I rendimenti semplici son quindi passati al 6,33 per cento lordo e al 5,53 net- to per i trimestrali, al 6,53 per cento lordo e al 5,69 netto per ì titoli a sei mesi, al 6,38 per cento lordo e al 5,54 netto per gli annuali, questi ultimi in ripresa dopo aver fatto segnare il minimo storico nelle due aste precedenti. Dopo l'asta di ieri il valore dei Bot in circolazione si è ridotto a 340.500 miliardi, quasi un nummo storico, visto che per trovare un valore inferiore bisogna risali¬ re alla fine dell'ottobre 1991, quando era pari a 339.938 miliardi. Complessivamente, dall'aprile-maggio '95, periodo in cui si registrava la massima circolazione di Bot, ad oggi sono stati tagliati 77.750 miliardi di titoli, oltre la metà dei quali in questi sette mesi del '97. Verso l'alto anche il cammino dei Ctz: per quelli a 18 mesi il tasso netto di rendimento è salito al 5,32 dal 5,21 per cento di metà luglio e quello lordo è tornato sopra il 6 per cento, passando da 5,95 a 6,06. Migliori anche i tassi dei Ctz a due anni: dal 5,88 al 5,99 per cento quello lordo e dal 5,16 al 5,27 quello netto. Infine, per i Cct, la Banca d'Italia ha fissato al 3,55 per cento la cedola semestrale che comincerà a decorrere dal primo agosto sui titoli settennali delle emissioni in scadenza l'I febbraio e l'I agosto 2002 e l'I febbraio 2003. [v. cor.] li ministro del Tesoro Carlo Azeglio Ciampi