«La nuova maturità promossa prima dell'estate» di Raffaello Masci

«La nuova maturità promossa prima dell'estate» All'università numero chiuso soltanto in 4 facoltà (medicina, veterinaria, odontoiatria e architettura) «La nuova maturità promossa prima dell'estate» // ministro Berlinguer sicuro: nessun rinvio, il varo entro venerdì ROMA. Grandi novità per la pubblica istruzione. Entro il primo agosto avremo il nuovo esame di maturità, le nuove norme sul numero chiuso all'università, i nuovi criteri di ammissione e un aumento delle borse di studio. Non solo: anche alla scuola sarà esteso il rapporto di lavoro part-time. ESAME Di MMUMW. Dopo aver avuto l'ok dal Senato, la riforma della maturità sarà definitivamente varata dalla Camera domani o giovedì. Se per qualche impedimento non si riuscisse a votarlo, il ministro Berlinguer ha ottenuto una seduta anche per il primo agosto (venerdì). Com'è noto i nuovi ordinamenti prevedono tre prove scritte, l'orale su tutte le materie e la commissione costituita da insegnanti «interni» con un presidente esterno, come garante. Molte novità anche sul fronte degli studi universitari, che con più decreti amministrativi sa¬ ranno varate da oggi fino alla fine della settimana e che entreranno immediatamente in vigore. Siamo in grado di illustrarle con l'aiuto del sottosegretario all'Università Luciano Guerzoni. ORIENTAMENTO. Gli ultimi due anni delle superiori dovranno prevedere delle attività di informazione e di orientamento. Si insisterà soprattutto sulla diversificazione formativa, cioè sul fatto che dopo la maturità non c'è solo la classica laurea, ma anche i corsi di diploma e la formazione professionale di secondo livello. PHnCHIIOM. Nel mese di novembre del quinto anno chi decida di andare all'università, deve fare una preiscrizione «per area» (per esempio: l'area scientifica, l'area umanistica, l'area medica, eccetera), in maniera che l'ateneo possa nel frattempo attrezzarsi per accogliere le matricole. La preiscrizione è l'unica delle norme che saranno varate in questi giorni ad entrare in vigore solo l'anno prossimo (1998-'99). NUMERO OIIUSO. Il numero chiuso (o programmato) resta solo in quattro corsi di laurea: medicina, veterinaria, odontoiatria e architettura. Il numero dei posti annuo per ogni sede sarà stabilito dal ministero. Per accedere a questi corsi bisognerà fare dei test selettivi uniformi su tutto il territorio nazionale. Solo per quest'anno le facoltà di Architettura ne avranno di differenti da sede a sede. TEST E CORSI ZERO. I primi tre mesi di università saranno costituiti da «corsi zero» durante i quali gli studenti potranno capire meglio se la cosa fa per loro o meno. Alle «matricole» saranno somministrati dei test di «valutazione attitudinale» che misurano le conoscenze e la predisposizione al tipo di studi intrapreso. Il test non è selettivo ma solo orientativo. Comunque, secondo l'opinione di Guerzoni che si riferisce ad esperienze del genere già avviate in alcune università, lo studente che non supera il test, normalmente abbandona o cambia. Durante il corso zero è possibile cambiare indirizzo di studi oppure abbandonare senza ulteriori formalità. TUTORRW. Gli studenti avranno un «tutor» che li seguirà negli studi, in particolare nel primo anno di corso, quando gli abbandoni sono piùfrequenti. TASSI ED iSOmi. Le tasse universitarie si pagheranno secondo il reddito della famiglia (calcolato sul 740 più il redditometro). Per cui la somma potrà variare da zero lire fino a 3-4 milioni l'anno, ma non potrà mai essere superiore al 20% di quanto lo Stato trasferisce all'università per ciascun studente. Il basso reddito di un giovane meritevole dà però possibilità di chiedere l'esonero totale dalle tasse. Le nuove norme portano gli esoneri da 60 a IgOmila. ■ORSE H STUDIO. Sessantamila borse di studio, che diventeranno 80 mila l'anno prossimo, sono a disposizione degli studenti bisognosi (per il primo anno) e in re¬ gola con gli esami (dal secondo in avanti). A fianco di questi sussidi, ci sarà un'altra serie di agevolazioni, come buoni mensa, servizio di residence, eccetera. TEMPO PARZIALE. Per evitare il fenomeno dei fuoricorso, si stabiliranno degli itinerari differenziati negli studi, con corsi «a tempo parziale» per studenti-lavoratori. PART-TIME. Anche nella scuola sarà introdotto il part-time per insegnanti e impiegati. Le domande entro il 23 agosto. Raffaello Masci Anche a scuola arriva il part-time: le domande vanno presentate entro il 23 agosto Dal prossimo anno l'esame di maturità cambierà completamente

Persone citate: Berlinguer, Guerzoni, Luciano Guerzoni

Luoghi citati: Roma