Da Alassio a Forte dei Marmi Promosso il mare del Nord di R. Cri.

Da Alassio a Forte dei Marmi Promosso il mare del Nord Le pagelle di «Goletta verde» al giro di boa Da Alassio a Forte dei Marmi Promosso il mare del Nord ROMA. Il mare dell'Italia centro-nord supera l'esame qualità ma non mancano le note dolenti. Oltre due terzi dei prelievi ( 146 unità) su 216 effettuati nei mari di Liguria, Toscana, Lazio, Sardegna, Friuli, Veneto, EmiliaRomagna e Marche, infatti, sono risultati al di sotto dei limiti di legge, quindi in regola dal punto di vista ambientale e igienico. Accanto alle promozione di celebri località, però, si registrano bocciature di rilievo mentre restano insoluti mquinamento dei fiumi ed erosione. E' questo il primo bilancio del viaggio di Goletta Verde, l'imbarcazione di Legambiente in navigazione per monitorare la qualità delle acque italiane che, con il mare del Centro-Nord e della Sardegna, è giunta al giro di boa, a metà dell'opera. Tra le località promosse a pieni voti ci sono Grado, Sirolo, Alassio, Portofino, Rapallo, le Cinque Terre, Forte dei Marmi, l'isola d'Elba, Lignano Sabbiadoro, Cesenatico, Riccione e Sperlonga. Le note negative vengono da località turistiche note come Sanremo (Lido La Bussola), Ventimiglia (Marina S. Giuseppe), parte della Versilia, Porto Rotondo (Spiaggia Li Sassi) e Porto Cervo (Villaggio Pevera). Non hanno superato l'esame di Legambiente anche la spiaggia Campese all'Isola del Giglio, Anzio (Grotte di Nerone), Nettuno (Castello San Gallo). «In tutte queste località sottolinea l'associazione - l'inquinamento fecale ha superato i limiti di legge». Un discorso a parte - rileva Legambiente - va fatto per le foci di fiumi grandi e piccoli: Polcevera (Liguria), Calambrone (Toscana), Tevere, Rio Mannu (Sardegna), Piave, Adige, Natissa (Friuli), Marecchia (Romagna), ovunque sono stati misurati valori di mquinamento superiori ai limiti massimi ammessi per gli scarichi fognari. [r. cri.]

Persone citate: Alassio, Campese, Gallo, Marina S. Giuseppe, Nerone, Villaggio Pevera