GIUSTIZIA LA PARTITA DECISIVA di Edmondo Berselli

GIUSTIZIA IA PARTITA DECISIVA GII OSTACOLI DI PRODI GIUSTIZIA IA PARTITA DECISIVA IL governo Prodi «vede» la sua seconda estate, e si prepara alle vacanze d'agosto in una condizione profondamente diversa rispetto all'anno scorso. Allora, solo dodici mesi fa, il governo dell'Ulivo si trovava in una situazione d'incertezza estrema. L'approdo alla moneta unica appariva talmente remoto e precario da avere indotto l'esecutivo a presentare una programmazione finanziaria che non centrava il parametro del tre per cento, nella speranza (poi rapidamente rivelatasi infondata) di poter trattare politicamente l'ingresso italiano nelEuro. Sul piano politico, all'interno della coalizione e della maggioranza non si sarebbe trovato nessuno disposto a giocare una lira sulla tenuta del governo: la sensazione generale era che al momento di compiere scelte vincolanti e impopolari Rifondazione comunista avrebbe ritirato il suo appoggio, mandando a fondo senza remore il governo di centro-sinistra. La sfiducia sulle sorti dell'esecutivo e sui risultati che poteva conseguire alla ripresa autunnale era così radicata che l'unico quesito politico realistico riguardava i tempi e i ritmi della possibile crisi: cioè il pronostico su quando Bertinotti avrebbe affondato il colpo, il governo avrebbe dovuto gettare la spugna, e sulla scena parlamentare sarebbe apparsa trionfalmente l'ipotesi delle cosiddette larghe intese. Come si vede, a distanza di un anno il cambiamento di fase e di percezioni è davvero impressionante. Per rischiosa e trafelata che sia stata, e malgrado una qualità discutibile della sua struttura, la manovra di riaggiustamento dei conti è riuscita a portarci nell'area del 3 per cento voluto da Maastricht senza avere affondato l'economia del Paese. Fuori dai confini nazionali, la nostra credibilità è crésciuta sopra la sufficienza, mentre le contemporanee difficoltà di bilancio della Francia e della Germania elevano le probabilità che il nostro Paese sia fra quelli ammessi al primo turno della moneta europea. Ma il Edmondo Berselli CONTINUA A RAG. 6 SECONDA COLONNA

Persone citate: Bertinotti

Luoghi citati: Francia, Germania