Mena Italia in ferie

Almeno 20 milioni di persone hanno raggiunto nel weekend le località Almeno 20 milioni di persone hanno raggiunto nel weekend le località Mena Italia in ferie Ma vince la vacanza breve ROMA. Metà Italia è partita per le vacanze. Oltre dieci milioni di auto si sono riversate ieri su strade e autostrade dirette ai luoghi di villeggiatura. I primi dati di questo fine settimana di luglio parlano di venti milioni di italiani in ferie. Dati che non contribuiscono ad attenuare il malumore fra gli operatori turistici per l'andamento del mese. Un po' ovunque, tranne rare eccezioni, si è registrato un calo dei turisti sia nei centri balneari che nelle città d'arte. Calo di turisti anche nelle località che fino a qualche tempo fa rientravano nelle «top ten» delle preferenze sia degli italiani che degli stranieri. Rispetto allo stesso periodo del 1996 si registra un calo del 25 per cento di presenze in Toscana. Il dato, fornito dall'associazione Family Hotel, è dimostrato anche dalla facilità con cui è possibile trovare disponibilità negli alberghi. Nelle località rivierasche - secondo l'associazione - «fino a qualche tempo fa era impossibile trovare posto a luglio ed agosto, mentre oggi le strutture ricettive prendono prenotazioni anche giornaliere e non più settimanali». A mancare, neanche a dirlo, sono soprattutto gli italiani, che continuano a viaggiare, ma restano nei luoghi di villeggiatura sempre meno. Calo di presenze, stimabile intorno al 30 per cento, anche nelle maggiori località della Valle d'Aosta, come Cervinia e Courmayeur. Turismo in ribasso, pur se non a questi livelli, nel litorale veneto anche a causa del maltempo. Venezia è sempre più presa d'assalto da turisti del «mordi e fuggi», in gran parte provenienti dalle località balneari, soprattutto nelle giornate di tempo cattivo. Anche gli operatori turistici della Liguria hanno registrato un calo delle presenze comprese le località più «in» come Sanremo, Portofino, Santa Margherita Ligure e le Cinque Terre dove, per il momento, si registrano «assalti» di turisti solo il sabato e la domenica. Analoga è la situazione sulla riviera romagnola con il pienone durante il week end e disponibilità negli alberghi durante la settimana. Moderata soddisfazione per gli operatori turistici della Campania: le località della costiera amalfitana e sorrentina per il mese di luglio sono state affollate, ma non come avrebbero sperato ristoratori ed albergatori. Anche ad Ischia, Capri ed Amalfi il pienone si è avuto solamente durante i fine settimana. Dal calo dei vacanzieri non si salva la Sicilia. Nonostante in questi giorni a Taormina non si trovi un posto in albergo a causa del festival del cinema, i tour operatore sottolineano l'andamento negativo del mese di luglio, in particolar modo per quanto riguarda il mercato estero. Anche a Cafalù, il secondo polo turistico della regione, l'azienda di soggiorno ha registrato una diminuzione di circa il 5 per cento nelle presenze straniere. E mentre albergatori e ristoratori si lamentano, da un sondaggio commissionato dalla Confesercenti viene fuori un ritratto curioso dell'italiano che va in vacanza. Popolo di navigatori sì, ma in secca: il 33% degli italiani, infatti, non sa nuotare. E poi si dichiarano «spaventati» da alghe e macinamento (42%), dai motoscafi (18%), il 24% ha paura del mare mosso e dell'acqua alta ed il 12,6% dichiara di avere paura degli squali. Nonostante ciò - commenta la Confesercenti - gli italiani preferiscono nettamente il mare alle altre mete vacanziere con il 67% delle preferenze contro il 56% dello scorso anno. Il mare «di casa» è preferito dal 53,5% degli interpellati, contro il 26,2% che sceglie la Grecia, seguita a distanza da Spagna, Francia, Tunisia e Turchia. L'immagine dell'italiano in vacanza, secondo il sondaggio, è di una persona tranquilla, tutta «mare e famiglia», sensibile ai problemi della tutela ambientale (il 51% preferisce la famiglia agli amici mentre si riduce la già esile schiera di chi aveva scelto la coppia o la vacanza solitaria ed avventurosa). Non è quindi casuale - rileva la Confesercenti - che si preferiscano buoni alberghi e ristoranti di pesce e si ridimensioni la ricerca di divertimento. [r. cri.] Operatori in allarme per l'andamento del mese di luglio: calo di turisti un po' ovunque Anche dall'estero Oltre dieci milioni di auto hanno invaso strade e autostrade Ma la marcia è stata scaglionata Al centro della pagina: l'intenso traffico che ieri mattina si è registrato sull'autostrada del Sole in prossimità di Bologna L'auto distrutta nell'incidente avvenuto vicino a Foggia: vi hanno perso la vita quattro persone. E' stato l'incidente più grave dell'esodo