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Il sogno tradito di mi futuro da vip Il sogno tradito di mi futuro da vip Un anno fa scoppiava il caso Merola-Sabani Comunque non ci sono soltanto i soldi. La truffa a sfondo sessuale ha catalizzato l'interesse per tutta l'estate del '96 con il caso Chionna-Merola-Sabani-Zardo e l'inchiesta sulle modelle. Inchiesta scattata il 27 settembre del 1994 con la denuncia per truffa da parte della biellese Katia Duso, una delle allieve della scuola «Celebrità» di Nello Ramella Paia. La ragazza raccontò al pubblico ministero di Biella, Alessandro Chionna, i metodi suggeriti per una facile carriera nel mondo dello spettacolo: in sostanza, secondo la Duso, bisognava essere disposte a prestazioni sessuali con alcuni personaggi della televisione. Nell'aprile del '95 finisce in carcere a Biella e ci rimane per due mesi Beppe Pagano, 48 anni, ex autista di Gigi Sabani, che con le sue rivelazioni ha messo nei guai il suo ex datore di lavoro e ha trascinato altri personaggi dello spettacolo davanti ai giudici. Il 18 giugno '96 Gigi Sabani finisce agli arresti domiciliari con l'accusa di induzione alla prostituzione. Il presentatore televisivo respinge le affermazioni di Pagano e lo denuncia a sua volta per estorsione. Ma l'inchiesta continua e le rivelazioni dell'ex autista napoletano insieme con quelle di Raffaella Zardo (che viene arrestata il 5 agosto e poi rimessa in libertà il 17 agosto) portano i magistrati biellesi sulle tracce di Valerio Merola, che viene arrestato ai primi di luglio, con l'accusa di violenza carnale, e scarcerato pochi giorni dopo. Il 13 febbraio scorso la procura di Roma ha chiesto l'archiviazione per gli atti riguardanti Sabani. [r. cri.]