L'alfabeto dell'estate mette in valigia il trikini di Antonella Amapane

L'alfabeto dell'estate mette in valigia il trikini L'alfabeto dell'estate mette in valigia il trikini LE NUOVI SEPOLTI i «must», cancellati i «trend», azzerate le mode a senso unico, che cosa resta per giocare quest'estate? Si salvano le piccole manie effimere, le eccentricità usa e getta, i vezzi da cogliere al volo con ironia. Da personalizzare a piacere, evitando di seguirli alla lettera. Pena l'orribile omologazione. Gli sfizi targati «summer '97» durano lo spazio di un sospiro, come e agognate vacanze. Poi scompaiono sbiaditi dal déjà-vu, bruciati dal sole, macinati come rottami appena si affaccia l'autunno. Ma tanto vale goderseli. Ce n'è per tutti i gusti. Eccoli. ABBRONZATURA. Lunare, lattea. Quasi inesistente, Edwige Fenech, pelle di pesca, insegna. Sotto il sole: caftano, cappello enorme, occhiali scuri, crema solare ad altissima protezione. BUONI. Vincono quelli minuscoli. A triangolo, Anni Settanta. E si portano con trasparenti parei maculati. Chi vuole esagerare può scegliere il trikini (lo ha lanciato Parah): oltre al reggipetto comprende 2 slip: castigato e super sexy. Secondo l'umore. CALZATURE. Zeppe alla Prada e tacchi alti 12 centimetri, genere Gucci. Anche sulla sabbia. Il rischio di sprofondare è secondario. Sul selciato trionfano le scarpe sportive ma in materiali preziosi. Come quelle scelte da Sharon Stone: Hogan in shan- tung di seta. Il tocco snob? Gli zoccoli Pescura da infermiera. DRINK. Arriva da Cuba la birra più «in». E' la Hatuney, porta il nome del capo indiano che oppose resistenza ai conquistatori spagnoli dell'isola. I caraibici la bevono calda dalla bottiglia. Trovarla è un'impresa (ma altrimenti che gusto ci sarebbe?). ECCENTRICITÀ'. Esibire piedi inanellati sulla battigia, alla maniera delle donne orientali. P.s.: ricordarsi di comprare scarpe di un numero superiore per evitare l'effetto cilicio. FORNELLI. Viva le vacanze culinarie. Parola di Cindy Crawford che, nel tentativo di accalappiare per la gola il suo Rande Gerber, ha appena seguito un corso di cucina in Costa Azzurra, a Mougins, dal grande cuoco Roger Vergè. GIOCHI. Intramontabile il beach volley. Ma quest'anno è in auge anche l'equalizer. Dove due concorrenti legati in vita all'estremità dello stesso elastico, si sfidano a chi corre più veloce e lontano. Provare con il Maxibon Beach Tour, la manifestazione itinerante promossa dalla Nestlè sulle spiagge italiane. IGUANA LOOK. Ovvero sfoggiare in spiaggia la bestiola a mo' di stola vivente su una spalla. L'idea demenziale arriva dagli States sull'onda del successo di «Jurassic Park 2», ma sta spopolando anche sulla riviera adriatica. I verdi l'hanno già bocciata minacciando controlli a tappeto e multe da capogiro. LUNGO. L'abito per sedurre tocca terra, qualche volta è provvisto di strascico, copre pure le braccia. Meglio se realizzato con il rivoluzionario tessuto in microfibra Dri Fit, anti sudore. Capace di annullare gli effetti (mortali sul prossimo) della traspirazione. MUTANDE. Pazze, ovviamente. Ri¬ gorosamente di centro. Come quelle create da Hom con l'apertura orizzontale, per la gioia dei mancini. NEW AGI. Pause spirituali, meditazioni allietate da canti gregoriani, relax in convento. Curare la mente e l'anima è di gran moda. In Usa, ad Atlanta, ha appena aperto i battenti la prima Mind Spa, un centro che promette ai clienti di raggiungere il benessere cerebrale nel giro di pochi giorni. PROFUMI. Dedicata a chi rema controtendenza è la prima colonia maschile ai fiori, «Voleur de Roses» (ladri di rose). L'ha messa a punto L'Artisan Parfumeur e, nonostante le apparenze, non sprigiona ambigui effluvi. SCHIENA. Nuda. La moda la incornicia a dovere con scolli geometrici e abissali. Nei capi di velo stringati in perfetto stile bondage (Blumarine). Nei tanga sartoriali che occhieggiano diventando parte del vestito (Ferrè). Nelle sottili spalline incrociate di impalpabili sottovesti (Alberta Ferretti). TATUAGGL L'ultimo capriccio delle star - tipo Demi Moore, Mira Sorvino e Naomi Campbell - è il Mehndi su tutto il corpo. Un tatuaggio all'Henne, adottato dai berberi che dura due giorni e scompare con un'energica insaponata. VBL, Tutti. Chi più ne ha, più ne metta. C'è sempre tempo, a settembre, per tornare in riga. IAN1ABE. Si tramortiscono con eleganza. Grazie ai nuovi braccialetti intrisi di essenze al geranio in vendita nelle farmacie. Somigliano alle fascette di plastica usate negli ospedali americani per identificare i pazienti. Hanno un nome esotico: «Zanzibar». Durano un mese. Quasi più delle ferie. Antonella Amapane La birra più «in» arriva da Cuba si beve calda dalla bottiglia E l'iguana diventa il nuovo look Per l'estate '97 il bikini dev'essere minuscolo, stile Anni 70 E l'animale alla moda è un'iguana

Luoghi citati: Atlanta, Cuba, Fornelli, Usa