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«lo, pornostar su consiglio di papà» «lo, pornostar su consiglio di papà» Elisa, 20 anni, una «vocazione» decisa in famiglia VERONA. Lei, Elisa Ciccone ha 20 anni, il fidanzato Radames 24, il babbo Luciano 40. Una famigliola per bene che è andata a raccontare nel programma condotto da Iva Zanicchi che vedremo domenica alle 22,30 su Retequattro, come Elisa abbia intrapreso la carriera della pornostar su consiglio del padre e su suggerimento del fidanzato. Signorina Elisa, quando le è venuta la vocazione? «E' che avevo il mio ragazzo, che deve sapere è appassionatissimo di sesso: ha la camera piena zeppa di riviste del genere». Un collezionista? «Gli piace proprio l'argomento. Una volta mio padre entra in stanza dove eravamo noi due, e vede tutta qualla roba lì e subito pensa che forse stiamo tramando qualcosa. Questa la pura e santa verità». E vi ha sgridato? «Ma no. Era perplesso. Allora mi ha detto che piuttosto che vederle quelle cose era meglio farle alla luce del sole. Così il mio papà che conosceva un pornoattore ha prospettato l'idea che forse una pornostar di 20 anni nessuno l'aveva ancora vista, era una novità». E lei si è spaventata all'idea? «Un po' forse. Avevo anche un po' di vergogna. Sono poi andata per il provino che però è andato bene». In che cosa consisteva? «Uno strip ma temevo di non farcela. Radames era con me e mi rincuorava: dai che ce la puoi fare, diceva. E ce l'ho fatta». E adesso è una professionista.... «Sì, ho fatto 11 film, molti in 6 me¬ si: lavoro volentieri, spero di far ancora meglio». E suo babbo è contento ora? «Contentissimo del mio mestiere». Anche orgoglioso? «Molto: sono la più giovane pornostar in circolazione. Ma se vuole, mio padre è qui, lo chieda a lui». Signor Luciano, è stato davvero contento del debutto di sua figlia? «Certo. Ma guardi non siamo gente dei campi. Io ho un passato di show man». Elisa dunque è figlia d'arte? «Sì. Anch'io ho fatto lo strip man. Adesso mia figlia non fa solo film ma anche serate, fiere e anche la tv, ma ne parli pure ancora con lei». Elisa, sua mamma è contenta quanto suo padre? «Mia mamma sa tutto ma vuole ri- manerne fuori». E lei sul set si ispira a Moana Pozzi? «No. Il mio modello è Selene. Non l'ha mai sentita? Cavolo, è brava come Luana Borgia. Ha un modo particolare di recitare che mi piace». Non sono un po' tutti uguali questi modi di recitare? «Ma no. Io sono molto dolce, non aggressiva, sono me stessa, fingo soltanto alla fine perché non riesco proprio a essere me stessa in quel momento con tutta la troupe che guarda. Potrei stare lì per ore ma proprio non riesco». E' il lato negativo del mestiere... «Ce ne sono altri, come la paura del- le malattie. Ma ci sono parecchi controlli. Io ogni settimana vado a farmi l'esame per l'Aids e pretendo dai partner il certificato che dice negativo. Di positivo invece c'è il guadagno». E'molto? ((Abbastanza. Ma faccio anche serate, pensa a tutto Radames». I soldi che guadagna li prende suo babbo, Radames o lei? «Mio padre no. Io vivo con Radames. E' lui che mi organizza gli appuntamenti, non sto mai ferma». Qual è il finn che le ha dato più piacere girare? «"Chiamami Ambra" che poi è il nome d'arte che mi ha dato Radames, ed è la mia storia, di come ho cominciato questa carriera». Nevio Boni «Anche il mio ragazzo è d'accordo, mi spinse a fare il provino» Elisa Ciccone, la più giovane pornostar italiana