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I bimbi riconoscono i pedofili Incidente probatorio dai giudici I bimbi riconoscono i pedofili di Torre Annunziata NAPOLI. Si è iniziato ieri, in un'aula del tribunale di Torre Annunziata, l'incidente probatorio disposto dal gip Tommaso Miranda, nell'ambito dell'inchiesta sulla presunta organizzazione di pedofili. Non si è trattato di un confronto, ma di un particolare tipo di interrogatorio denominato «audizione protetta»: i bambini non hanno dovuto riconoscere gli accusati (il riconoscimento è già avvenuto mediante fotografie), e i magistrati hanno anzi evitato che i bimbi potessero anche soltanto vedere gli arrestati. L'incidente probatorio, che era stato chiesto dai pm Cascone e Picardi, ha lo scopo di evitare ai bambini la necessità di recarsi in aula per testimoniare durante un eventuale processo, trasformando in prova le loro dichiarazioni già prima del dibattimento. Durante l'interrogatorio i bambini hanno confermato le circostanze già dichiarate durante le indagini che hanno portato all'arresto di 17 persone, mentre gli arrestati hanno ribadito la propria estraneità ai fatti. L'interrogatorio, al quale hanno partecipato ieri due bambini mentre per il terzo si svolgerà oggi, si è svolto facendo entrare uno alla volta i bimbi nella camera di consiglio. [m. e]