L'ULTIMA CAMPANA PER O'DELL di Paolo GuzzantiAndrea Di Robilant

L'ULTIMA CAMPANA PER O'DELL NELLA NOTTE L'ESECUZIONE L'ULTIMA CAMPANA PER O'DELL SRICHMOND UONERA' stanotte per l'ultima volta alle nove della sera per Joseph O'Dell la campana del Death Row, il braccio della morte del piccolo mattatoio di Greensville ai bordi di un bel bosco d'abeti. Se il governatore Alien non telefonerà un minuto prima sulla linea speciale per interrompere l'esecuzione (ed è improbabile che lo faccia), alle nostre tre del mattino i pistoni della macchina pomperanno barbiturici per stordire O'Dell, veleni per fermare la sua respirazione e cloruro per inchiodarne il cuore. La sua sposa Lori Urs non potrà stare dietro al vetro e soltanto i giornalisti locali saranno ammessi a vedere l'agonia. Sarà in un certo senso un'esecuzione esemplarmente protestante, quella di O'Dell, a conclusione di una sottile guerra laico-religiosa contro ciò che a Richmond è stata considerata una fastidiosa invadenza cattolica (O'Dell è di famiglia irlandese e il suo cappellano si è fatto sentire fino al Tevere) culminata negli appelli del Papa e delle autorità italiane. Raramente due mondi e due culture si erano fronteggiate in maniera così cortesemente rispettosa, ma anche così frontale e carica di rampogne morali. Gli americani dicono: ma perché voi italiani volete salvo proprio O'Dell, con tanti disgraziati che vanno al patibolo, ciascuno con la sua storia, le sue prove da rivedere, i suoi testimoni che ritrattano? E gli italiani rispondono alternatamente con espressioni di fermo rifiuto della pena di morte in sé, oppure dichiarando Joseph O'Dell innocente e martire dell'odio giudiziario. Paolo Guzzanti CONTINUA A PAG. 8 PRIMA COLONNA PRIMA DELIA MORTE Oggi sposa in cella la fidanzata Lori di Andrea di Robilant A PAG. 8

Persone citate: Alien, Joseph O'dell, Lori Urs, O'dell

Luoghi citati: Campana, Richmond