Prodi: il mio piano per lo sviluppo

Intervista con il presidente del Consiglio: sul Welfare trattativa dura, può rompersi ancora tutto Intervista con il presidente del Consiglio: sul Welfare trattativa dura, può rompersi ancora tutto Prodi: il mio piano per lo sviluppo «In autunno aiuti a edilizia, ricerca e terziario» ROMA. «Il Paese non deve rilassarsi. La battaglia non è ancora vinta, però...». Romano Prodi, in una lunga intervista alla Stampa, fa il punto sulla situazione e traccia i piani per il futuro. «In autunno proporrò al Paese un progetto di sviluppo dice -. Le aree di intervento sono tre: gli incentivi all'edihzia, gli aiuti alla ricerca e all'innovazione, la liberalizzazione dei servizi nel terziario, l'ehminazione di lacci e lacciuoli all'economia». Il premier appare ottimista sul futuro del governo: «Di Pietro non porterà problemi - dice -. Troppa gente dimentica che è stato ministro nel mio esecutivo. Per questo sono stato il primo a dire di sì all'operazione. Ora con D'Alema e gli altri alleati di governo, i rapporti sono più stretti e più forti». Quanto all'Europa, continua Prodi, «un anno fa dissi che avevamo il cento per cento delle probabilità di entrare nell'Unione monetaria. Oggi le nostre chances, a livello internazionale, se possibile sono ancora aumentate». Giannini A PAGINA 3 «Oggi Vasse si e rafforzato» «Tra me e Fazio dialettica senza invasioni di campo» «Ingiustificate le proteste di Fossa ma lo capisco...» «Ci saranno altre turbolenze ma nOn mi preOCCUpO» ^Bw^) jj8Sw |^ —**j B^3 ImP^I ^^^^Mm' m m § m 1 11 JJJ f£g? Romano Prodi

Persone citate: D'alema, Di Pietro, Giannini, Prodi, Romano Prodi

Luoghi citati: Europa, Fossa, Roma