«Vidi Cunanan a villa Versace» di Andrea Di Robilant
Miami: prosegue la caccia al presunto serial killer che, forse, si è travestito da donna per sfuggire Miami: prosegue la caccia al presunto serial killer che, forse, si è travestito da donna per sfuggire «Vidi Cunonon a villa Versene» Superteste brasiliana: la prova in una foto MIAMI DAL NOSTRO INVIATO Andrew Cunanan si è travestito da donna? 11 presunto killer di Gianni Versace è riuscito a far perdere le sue tracce dopo l'omicidio indossando parrucca e tacchi alti? La polizia di Miami considera l'ipotesi talmente plausibile che ha rotto un silenzio-stampa che durava da 24 ore. «Pensiamo che possa essersi rasato tutto il corpo per modificare il suo aspetto», ha spiegato il portavoce Al Bozo. Il comunicato diramato dalla polizia e fatto circolare a tappeto ieri descrive Cunanan come un giovane «con denti bianchissimi e un sorriso tranquillo», capace di adottare con gran facilità «manierismi feinminili». L'idea che Cunanan potesse travestirsi da donna per sfuggire all'Fbi e alla polizia era già circolata. Gli inquirenti gli hanno sempre attribuito una spiccata capacità di mimesi, una tendenza a insinuarsi nei gruppi più diversi con una faci¬ lità «da camaleonte». Ma l'ipotesi si è decisamente rafforzata quando la polizia ha fatto irruzione in una stanza del «Normandy Plaza Hotel» - dove sembra che Cunanan abbia alloggiato per due mesi - e ha trovato capelli, clip, rasoi e altro materiale utile per un travestimento transessuale. Secondo l'identikit tracciato dalla polizia, Cunanan sarebbe alto 1,75-1,80, un'altezza piuttosto comune per un uomo ma meno per una donna. D'altra parte sono passati sei giorni dall'uccisione di Versace e se davvero Cunanan si trova ancora nella zona - come Fbi e pohzia sembrano ritenere - deve per forza ricorrere a un travestimento radicale per continuare a mimetizzarsi, non foss'altro che per trovare cibo e un posto per dormire. L'altra ipotesi è che sia asserragliato in un covo precostituito, dove aveva accumulato in precedenza le scorte necessarie per rimanere nascosto in questi giorni. La sua foto è ovunque a Miami Beach - alla tv, nelle migliaia di volantini che si continuano a distribuire, su tutti i giornali - e se mettesse il naso fuori verrebbe subito identificato. A meno, appunto, di un travestimento radicale. Le segnalazioni intanto continuano ad arrivare a valanga, e il più delle volte finiscono per complicare il lavoro della polizia. Il settimanale Newsweek sembra comunque attribuire importanza a quella di una signora brasiliana che sostiene di aver visto Cunanan in casa di Versace domenica sera e di avere delle foto per dimostrarlo. Ma le dichiarazioni riportate da Newsweek sono in contrasto con l'impressione prevalente emersa nei giorni scorsi, e cioè che Cunanan e Versace non si siano visti nei giorni prima del dehtto a Miami Beach. Maurizio Barracco, proprietario del ristorante «Caffè Milano», ha tra l'altro dichiarato a La Stampa che domenica sera - cioè la sera in cui la brasiliana sostiene di aver visto Cunanan a casa dello stilista Versace era venuto a cenare nel suo ristorante. Allo stesso tempo sembra rafforzarsi l'ipotesi che i due si fossero comunque conosciuti in passato. Una giornalista di VanityFair è stata la prima a sostenere che i due si videro a San Francisco due anni fa al Teatro dell'Opera e che lo stilista disse a Cunanan di ricordarsi di lui, che si erano visti al Lago di Como. Ora, stando al settimanale Time, l'Fbi avrebbe confermato il breve incontro di San Francisco. La polizia ha intanto chiarito che Cunanan non è l'assassino di Silvio Alfonso, il pediatra di origine cubana trovato morto per strangolamento nel suo letto giovedì mattina. Il colpevole sarebbe Yosvany Hernandez, arrestato l'altro ieri. Portava ancora l'orologio e il braccialetto di Alfonso. L'ipotesi che potesse essere stato Cunanan era circolata dopo che un testimone aveva visto fuggire dal luogo del dehtto un uomo che corrispondeva all'identikit del serial killer. La polizia ancora non esclude, invece, che sia stato Cunanan a uccidere un'altra persona, trovata morta in un appartamento di Miami Beach il 12 maggio, cioè lo stesso giorno in cui il killer sarebbe arrivato in città. Andrea di Robilant A destra: la villa di Versace, a Miami, teatro dell'omicidio. Sotto: Donatella Versace e, nella foto grande, uno degli abiti disegnati da Versace per l'ultima collezione
Luoghi citati: Como, Miami, Milano, San Francisco
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