O'Dell ci provano Prodi e il Papa

Il portavoce Navarro: «So che l'appello di Wojtyla è giunto in America» Il portavoce Navarro: «So che l'appello di Wojtyla è giunto in America» O'Dell, ci provano Prodi e il Papa // premier scrive al governatore LES COMBES DAL NOSTRO INVIATO Non è escluso che vi sia un altro passo del Papa a favore di O'Dell, anche se per il momento non è stata ancora presa nessuna decisione. Mentre un nuovo appello alla clemenza di George Alien è stato al centro del messaggio che Romano Prodi ha inviato ieri al governatore della Virginia, perché sospenda l'esecuzione del condannato Joseph O' Dell. Da ieri Giovanni Paolo II è di nuovo a Roma, anzi a Castel Gandolfo, e il ritorno alla piena attività potrebbe forse comportare un suo nuovo intervento per il condannato statunitense: «Non lo so - ha detto il suo portavoce, Navarro, che ha accompagnato il Papa durante i nove giorni del suo soggiorno estivo in Valle d'Aosta -, questo sarà il Papa a deciderlo. Sappiamo però che la frase che ha pronunciato l'altro giorno, "soltanto Dio è padrone della vita e della morte", ha raggiunto gli Stati Uniti, sia O'Dell sia le persone implicate in questa vicenda», cioè il governatore della Virginia, l'unico che potrebbe salvare la vita del condannato. «Non so - ha continuato Navarro - se il Papa giudicherà opportuno tornare ancora sull'argomento, ma certamente la sua linea è questa: chiede un atto di clemenza senza entrare nella vicenda giudiziaria, in cui non vuole interferire minimamente, per rispetto alla vita umana, semplicemente per rispetto alla vita umana». Prima di partire il Papa è passato, benedicendo, davanti ai cronisti spiacciccati tra la folla, e alla domanda: «E' contento di andare a Cuba l'anno prossimo?», ha risposto: «Sono contento di andare, e sarei contento anche di tornare». Il Pontefice ha quindi ri- sposto ai giornalisti sulla questione della liberà religiosa in Russia. Riferendosi alla reazione di Alessio II dopo la lettera del Papa a Eltsin, ha definito «complessa» la situazione dei rapporti tra cattolici e ortodossi russi. E a pochissimi giorni dalla prevista esecuzione, dopo che anche il presidente Scalfaro due giorni fa è tornato a scrivere ad Alien chiedendo la commutazione della pena capitale in carcere a vita, è sceso in campo il presidente del Consiglio Romano Prodi. Prodi ha inviato al governatore della Virginia un messaggio per salvare la vita a O'Dell. Nel passo centrale fa «appello alla clemenza» e chiede «di considerare la possibilità di sospendere l'esecuzione». «Signor governatore - si legge nel messaggio di Prodi diffuso dalla presidenza del Consiglio - mi permetta di esprimerle la mia più profonda preoccupazione e quella del popolo italiano, nonché delle organizzazioni politiche ed umanitarie per la programmata esecuzione del signor Joseph O'Dell. Senza alcuna intenzione di volere interferire nella applicazione della legge del suo Stato e rispettando l'indipendenza del sistema giuridico della Virginia - scrive il presidente del Consiglio faccio un appello alla clemenza e le chiedo di considerare la possibilità di sospendere l'esecuzione». Prodi, concludendo il mes¬ saggio, sottolinea che «quest'ultimo appello è basato sul particolare impegno del Parlamento italiano contro la pena capitale e sul grande impatto emozionale del popolo italiano per il rispetto della vita umana». La campagna italiana per salvare la vita a O'Dell da domani entra nella sua ultima e cruciale fase con la prevista fiaccolata e la veglia davanti all'ambasciata Usa di Roma Marco Tosatti Il presidente del Consiglio «Faccio appello alla sua clemenza e le esprimo la preoccupazione del popolo italiano» E' possibile che entro mercoledì il Pontefice compia un altro passo a favore del condannato i i i *> L'ULTIMO GIORNO W 8.30 O'Dell entrerà nell'anticamera della morte, dove, al di là del vetro, lo attenderà per assisterlo sister Helen Prejean 19.30 Percorrerà in catene il corridoio con il cappellano, dopo che il secondino con l'urlo «Dead man walking » (morto che cammina) avrà avvertito gli altri detenuti 12.30 Pranzo 17.30 11 secondino gli chiederà cosa gradirebbe mangiare 20.00 Ingresso nella cella della morte, mentre dietro il vetro prenderanno posto 12 testimoni e i parenti della vittima 20.30 Verrà legato con le braccia aperte al lettino (nella foto) e gli saranno applicati gli aghi per l'iniezione letale 21.00 Se non arriverà la telefonata del a ove moto re con la grazia, il boia azionerà gli stantuffi che spingono l'acido nelle vene