La Stampa - Consultazione Archivio

Rivincita al Tour per il romagnolo dopo due stagioni disseminate di infortuni Rivincita al Tour per il romagnolo dopo due stagioni disseminate di infortuni Pantani nella leggenda dell'Alpe-d'Huez AALPE-D'HUEZ RDE tra Marco Pantani e l'Alpe-d'Huez un'inestinguibile fiamma d'amore. Era, due anni fa, Marco, il più celebre degli scalatori. E avendo restituito alle folle del ciclismo, che non ne potevano più dello spagnolo Indurain e del suo anestetizzante cronometro, il piacere dell'avventura, volle completare la rivoluzione con una conquista massima. Addirittura la montagna che ha un posto di poltronissima nella storia del Tour. Datasi soltanto a due italiani, uno che si chiamava nientemeno che Coppi e l'altro che possedeva il fascino dei tormentati, Bugno, l'Alped'Huez non sembrava, agli intenditori della materia, il tipo più adatto a farsi sedurre da un omino col cranio rasato e con le orecchie a vela. Ma quell'omino possedeva una forza, una tenacia che la bella neppure immaginava. Lei gli mise davanti le sue mitiche curve: vediamo come te la cavi. Lui la prese di petto, la scosse nemmeno fosse un salva¬ danaio, le urlò a pieni pedali: allora, ti piaccio sì o no? Che enorme successo, che trionfo. Dovettero separarsi, l'omino dal cranio rasato ebbe tante sventure, si ruppe una gamba, cadde e cadde di nuovo, gli dissero: forse è finita, e non volle saperne di crederci. Alpe-d'Huez, aspettami. Sei tornato finalmente. Pantani ha un grande rivale, Ullrich, un tedesco di ventitré anni che semina spavento. Deve, deve assolutamente batterlo. Per notti e notti se l'è tenuto sotto il cuscino il momento della rivincita. Attacca subito, ai primi tornanti. Il gruppo va in rotoli. Ullrich e il francese Virenque, orgoglio d'un'intera nazione, reggono all'urto. Pantani attacca ancora, abolisce il francese e resta solo ah!, che bellezza - a fianco del tedesco. Un altro attacco e Ullrich è annientato. Alpe-d'Huez, amore mio, eccomi. Gianni Ranieri SERVIZI NELLO SPORT L'arrivo vittorioso di Pantani