«Trenta miliardi per aiutare le famiglie con handicappati»

«Trenta miliardi per aiutare le famiglie con handicappati» «Trenta miliardi per aiutare le famiglie con handicappati» UN PROGETTO PER I DISAE3BL1 IROMA L Consiglio dei ministri ha approvato - su proposta della ministra della Solidarietà sociale Livia Turco - due disegni di legge che vengono incontro ad altrettante esigenze di cittadini che siano gravati da un forte handicap. Verranno investiti in tre anni oltre 30 miliardi per potenziare l'assistenza domiciliare e specifici programmi di aiuto alla persona con handicap grave. Il primo disegno di legge riguarda l'istituzione di un «amministratore di sostegno», il secondo il potenziamento dell'assistenza domiciliare. Quando una persona - è scritto nel disegno di legge - a causa di gravi malattie o menomazioni permanenti o temporanee (stati comatosi, handicap psichici ma anche solo età avanzata), non sia più in grado di badare ai propri interessi professionali ed economici e alla tutela dei suoi diritti, potrà ottenere l'aiuto di un «amministratore di sostegno», di una persona cioè che per suo conto e nel suo totale interesse, curi affari e amministri beni. La richiesta va presentata al giudice tutelare, direttamente dall'interessato - se è in grado di farlo -, dai suoi familiari più prossimi o anche da un assistente sociale della Usi. Normalmente il giudice affiderà questo incarico ad un familiare o comunque alla persona più vicina, che dia carattere di affidabilità e che, se possibile, tenga conto delle volontà del «beneficiario». L'altro progetto legislativo è rivolto a portatori di handicap gravi, di età compresa tra i 18 e i 64 anni (stimati in circa 50 mila unità) e seriamente limitati nell'autonomia personale. Per queste persone (10 mila soggetti l'anno da individuare tra i più bisognosi di cure) e per le loro famiglie, le Regioni, in aggiunta ai servizi già operanti sul territorio, dovranno prevedere servizi di assistenza domiciliare, di aiuto personale, di accoglienza per periodi brevi e di emergenza. Inoltre il Ddl prevede un rimborso parziale delle spese documentate di assistenza alla persona portatrice di handicap. Per l'applicazione della legge sono previsti finanziamenti alle Regioni pari a sette miliardi e mezzo per ciascuno degli anni '97, '98 e '99. L'Anffas, l'associazione delle famiglie dei fanciulli e adulti subnormali, ha molto apprezzato l'istituzione della figura dell'amministratore di sostegno. Proprio l'associazione, infatti, è stata tra i primi sostenitori di questa istituzione che - si sottolinea nella nota - «va al di là di misure puramente economiche come l'interdizione e la tutela». L'Anffas ha espresso un giudizio positivo anche sul provvedimento che stanzia fondi per gli aiuti alle famiglie di disabSi. [r. mas.] Nasce l'«amministratore di sostegno»: curerà gli interessi di chi è incapace evitando così l'interdizione o l'inabilità

Persone citate: Livia Turco