« Promuovo l'idea» di D. Ol.

L'ergastolo? Una porta chiusa alla speranza « Promuovo fitteci» De Crescenzo: tutto serve contro la solitudine «Come iniziativa la trovo eccezionale, piena di fantasia. Il vero problema, lo sappiamo, per le persone anziane è la solitudine. La solitudine porta a fare di tutto per combatterla, per non dover finire in quelle villette fiorite belle e fuori dal mondo che sono le case di riposo, anche a comprare la compagnia». Luciano De Crescenzo, filosofo, attento osservatore delle sfumature, degli espedienti, del modo di intendere la vita di greci ed epigoni partenopei, non si sorprende neppure per un attimo della notizia. Infatti queste persone stanno letteralmente pagando per non essere sole. «Comprare la compagnia è un'espressione che abbiamo reso volgare: sembra sempre che si tratti di sesso, ma qui non c'entra il sesso. Loro vogliono semplicemente un po' di calore umano, sedersi in salotto a fare quattro chiacchiere, guardare la televisione». Comunque si tratta di qual- cosa di più di una provocazione. Emerge un malessere più profondo, non crede? «Ma certo. Però è anche una cosa che fa riflettere: gli anziani sono soli e sono disposti a pagare per avere un po' di compagnia, i giovani non hanno un lavoro e quindi hanno un sacco di tempo libero. Vuoi vedere che di questo passo risolviamo il problema della disoccupazione giovanile?». Il promotore del progetto ha detto che ha già pensato al suo funerale perché tanto nessuno lo avrebbe fatto. «Ma... a essere sinceri anch'io ho già provveduto a trovare una sistemazione per quando succederà, anche se io non sono solo». Scaramanzia? «Ma no, è che avevo visto un bel posto vicino ad Amalfi e mi sono detto, perché no? Qui starei bene. D'altronde è l'unica cosa sicura nella vita». [d. ol.]

Persone citate: De Crescenzo, Luciano De Crescenzo