Bertinotti Paragona Torino al gatto di Deng di R. I.

Bertinotti Bertinotti Paragona Tonino algatto diDeng ROMA. Se Silvio Berlusconi cita Mao, Fausto Bertinotti si rifa a Deng Xiao Ping: «Non c'è dubbio che Di Pietro possa portare voti - ha detto il segretario di Rifondazione commentando la candidatura di Antonio Di Pietro - mi pare però che si sia usata la vecchia formula di Deng secondo cui un gatto non ha importanza se sia bianco o nero, basta che prenda i topi. E nel caso specifico, non si può dire che il gatto sia propriamente bianco». Bertinotti ha confermato il suo giudizio negativo sulla discesa in campo dell'ex magistrato perché «manifesta un tratto trasformistico, antico nella tradizione italiana secondo cui invece che essere decisive le scelte di programma si ragiona sulla base delle opportunità con cui guadagnare voti e consensi». Bertinotti conclude che più che moderato è «un po' più di destra. Di Pietro, infatti, ha avuto una posizione iperpresidenzialista, che lo ha visto con una concezione plebiscitaria che lo ha collocato a destra della destra». [r. i.]

Persone citate: Antonio Di Pietro, Bertinotti, Deng Xiao Ping, Di Pietro, Fausto Bertinotti, Mao, Silvio Berlusconi

Luoghi citati: Deng, Roma