Una donna teste per Scattone

Delitto di Marta Delitto di Marta Una donna leste per Scottone ROMA, E' stata identificata e interrogata la donna indicata dalla difesa di Giovanni Scattone come possibile testimone a favore dell'imputato. Sul nome il riserbo è totale. La sua testimonianza non sarebbe però risultata rilevante per scagionare Scattone. L'avvocato Marcello Petrelli, uno dei legali dell'assistente, imputato assieme a Salvatore Ferraro di concorso in omicidio volontario, domenica scorsa aveva rivelato l'esistenza della teste. L'avvocato aveva parlato di un'assistente della Facoltà di lettere con la quale Scattone si sarebbe prenotato per un esame una manciata di secondi dopo lo sparo che colpì Marta Russo. Petrelli anche ieri è tornato a denunciare il clima di omertà all'interno dell'Università. «Ci è stato impossibile contattare questa donna - ha detto - perchè il titolare di cattedra per la quale lavora ci ha impedito di incontrarla. Lavorare in queste condizioni è difficilissimo». L'avvocato ha inoltre aggiunto che, «nonostante questo professore avesse più volte negato di avere un'assistente con le caratteristiche fisiche descritte dal nostro cliente, noi abbiamo avuto la conferma dell'esistenza di questa donna da un'altra assistente di quella cattedra. E di questa conferma abbiamo la registrazione». E sempre ieri altre persone sono state ascoltate dalla Digos per verificare l'alibi di Scattone. A quanto si è appreso, tutti coloro che sono stati ascoltati lavorano all'interno della facoltà di Lettere. [Ansa)

Persone citate: Giovanni Scattone, Marcello Petrelli, Marta Russo, Petrelli, Salvatore Ferraro, Scattone

Luoghi citati: Roma