Primo «sì» a sei nuovi Paesi membri

UNIONE EUHOPEA UNIONE EUHOPEA Primo «sì» a sei nuovi Paesi membri STRASBURGO. Cinque Paesi ex comunisti dell'Europa centrale e orientale, più Cipro, hanno superato ieri il primo di una lunga serie di esami che dovrebbero portarli all'inizio del prossimo decennio all'adesione a pieno titolo all'Unione Europea. Come già la settimana scorsa, quando ad effettuare la sua prima selezione era stata la Nato, anche l'Ue ha indicato in Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca i suoi «promossi», ampliando però la lista anche alla Slovenia («rimandata» invece, assieme alla Romania, dall'Alleanza Atlantica) e all'Estonia, prima delle repubbliche dell'ex Urss cui si apre la prospettiva di un'ammissione a un «club» occi¬ dentale. Alla Usta si aggiur gs Cipro, la cui candidatura era già stata approvata in passato, portando a sei il numero dei Paesi complessivamente prescelti per il primo degli allargamenti a Est delì'Ue. Gli esclusi, per ora, sono la Slovacchia, la Romania, la Bulgaria, la Lituania, la Lettonia e la Turchia. Le proposte saranno formalizzate oggi dal presidente della Commissione europea Jacques Santer davanti al Parlamento di Strasburgo. La parola passerà poi ai ministri degli Esteri dei Quindici. Tra negoziati e successive procedure di ratifica degli accordi, le nuove adesioni difficilmente avranno effetto prima del 2001, [Ansa]

Persone citate: Jacques Santer