Vita dura in ambienti estremi.

Vita dura in ambienti estremi. Vita dura in ambienti estremi. HA il naso camuso di un pugile e le labbra rosse e tumide di Francesca Dellera la scimmia langur, ultimo tesoro della biodiversità cinese. A renderla speciale sta il fatto che si nutre esclusivamente di licheni, come fosse una renna, e che vive in «greggi» di centinaia di individui, come fosse una pecora. Lo scienziato che ha scoperto queste sue atipiche abitudini, Craig Kirkpatrick dell'Università di California, a Davis, sta cercando di salvarla dall'estinzione, impedendo la distruzione del suo ambiente dal crescente sviluppo dell'economia cinese. La scimmia dal naso camuso e le labbra rosse ha dorso nero e torace bianco, braccia e coda molto lunghe di chi spende la vita sugli alberi e si chiama Rhinopithecus bieti. Abita nella provincia cinese dello Yunnan in foreste di conifere di remote montagne alte più di 5000 metri, appartenenti alla catena himalayana al confine con il Tibet. Un ambiente isolato, freddo e ostile per il gruppo di scienziati (l'ecologo americano più tre colleghi cinesi) che ha speso qui 16 mesi in condizioni estreme per scoprire le abitudini finora sconosciute di questo singolare primate. I languridi (molto diffusi in Asia: in India sono le scimmie sacre di numerosi templi) sono animali tipicamente arboricoli con una serie di adattamenti a una dieta a base di foglie che mangiano in gran quantità: denti affilati per tritare i tessuti fibrosi e stomaco complicato di ruminante con annesso kit di batteri per digerire la cellulosa, una versione «alternativa» dell'amido che solo certi organismi unicellulari sono in grado di attaccare. Sebbene dotata di queste caratteristiche anatomiche tipiche di ogni bravo langur, la nostra ignora le foglie per un cibo più tenero, più digeribile, che cresce abbondante sui rami degli abeti, si trova tutto l'anno, è facile da raccogliere e senza fastidi di competizione con altri animali: lichene del genere Bryorìa, dal basso contenuto proteico, alta concentrazione di zuccheri, scarse fibre e pochi tannini, privo di stricnina e derivati fenolici presenti in A sinistra il bizzarro aspetto della scimmia langur Naso camuso, labbra rosse è ritenuto l'ultimo tesoro della biodiversità cinese . mi.

Persone citate: Craig Kirkpatrick, Francesca Dellera

Luoghi citati: Asia, India, Tibet