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E Tonino perde il treno E Tonino perde il treno Vasto, dopo il weekend a Montenero VASTO (CHLETI). Tappa imprevista alla stazione di Pescara per Antonio Di Pietro che - proveniente in treno da Vasto - ha perso la coincidenza per Milano. In tenuta «casual» l'ex pm - intercettato già nella prima mattinata a Montenero di Bisaccia - si è avventurato per la riviera di Pescara dove però è stato subito notato da una troupe televisiva. No comment su tutta la linea («non posso anticipare le mie prossime mosse», avrebbe confidato agli stessi amici di Montenero), ma ha finito con l'offrire un drink alla cronista. Poi si è diretto di nuovo verso la stazione. Domenica sera aveva fatto un'altra breve comparsa a Vasto Marina, nel tentativo di cercare un po' di svago tra la gente. Senza scorta, si è seduto ai tavolini del bar-dancing «La Ciucculella» ed ha ordinato una macedonia. Ma a differenza delle sue precedenti «incursioni» in territorio vastese, dalla vici- na Montenero (Campobasso), la gente lo ha accolto con molta più discrezione, con una sorta di rispetto che si ha verso persone assai note e stimate ma improvvisamente finite nell'occhio del ciclone. «Siamo di Milano dice il titolare del locale, Ettore Celeste - ma non conoscevamo Di Pietro. Certo, non è passato inosservato. Aveva jeans e camicia con le maniche arrotolate e gli occhiali da sole sulla testa. Una bambina gli si è avvicinata per chiedergli un autografo. Lui le ha fatto una carezza sulla testa declinando l'invito con una battuta del tipo: "Sai, in questo Paese oggi è pericoloso anche firmare un autografo"». In tarda serata, Di Pietro si è allontanato tra la folla accompagnato dall'incitamento di qualcuno che lo esortava a «non mollare». Secondo Giuseppe Scozzali, della Rete, oggi l'ex pm dovrebbe trovarsi a Roma in visita alla sorella. [r. L]