«Ritrovato il tesoro di Perón» di Franco Pantarelli

«Ritrovato il tesoro di Perón» «Ritrovato il tesoro di Perón» BUENOS AIRES. Una grande quantità di oggetti appartenenti all'ex presidente argentino Juan Domingo Perón, fra cui una lettera che proverebbe per la prima volta la sua appartenenza alla «Massoneria universale di rito scozzese», è stata localizzata in una casa di Boulogne, vicino a Buenos Aires. Lo scrive nell'ultimo numero il settimanale «Noticias». Il «tesoro», scrive «Noticias» ohe ne rivendica la scoperta, è composto da oggetti d'arte, vestiti, scarpe, casseforti, libri, album di foto e da due lenzuoli funebri che ricoprirono il cadavere di sua moglie, Evita. L'eredità di Perón è oggetto da anni di un conflitto giuridico fra vari pretendenti, che sperano di recuperare un'ingente somma di denaro che si troverebbe in conti cifrati in Svizzera. Nel luglio 1987, un gruppo di sconosciuti ha profanato il cadavere di Perón tagliandogli le mani. Secondo una ipotesi, esse potrebbero essere servite per accedere a cassette di sicurezza protette da speciali meccanismi ad impronta digitale. Della massoneria del «rito scozzese» hanno fatto parte gli ex presidenti del Nicaragua, Anastasio Somoza, e del Guatemala Carlos Armas Castillo. [Ansa] mani del Che e il diario che lui aveva tenuto durante la campagna boliviana. Nel 1955 il generale Mario Vargas Salinas decise di rivelare dove il corpo di Ernesto Guevara era stato sepolto e dopo due anni di ricerche continuamente interrotte i suoi resti sono stati finalmente trovati pochi giorni fa. Ma l'arrivo a San Antonio de los 3anos non segna ancora la fine del loro viaggio. Sono stati sistemati al quartier generale delle forze armate cubane, all'Avana, ma si tratta di una collocazione provvisoria. A ottobre sarà pronto un mausoleo nella piazza di Santa Clara che già porta il nome di Guevara e lì i suoi Franco Pantarelli

Persone citate: Anastasio Somoza, Boulogne, Carlos Armas Castillo, Ernesto Guevara, Guevara, Juan Domingo, Mario Vargas Salinas

Luoghi citati: Avana, Buenos Aires, Guatemala, Nicaragua, Svizzera