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Presi i presunti aggressori, 3 senegalesi con cui la donna era uscita Presi i presunti aggressori, 3 senegalesi con cui la donna era uscita Stupro di gruppo in spiaggia Rimini, la vittima è una turista milanese RIMINI. Stupro di gruppo mercoledì notte su una spiaggia di Rimini, la «Rivazzurra». La vittima è una giovane donna, 30 anni, di Milano. I presunti aggressori, arrestati dalla polizia, sono tre senegalesi di 29, 34 e 35 anni. Maria (la chiameremo così) è un'artigiana, in vacanza a Rimini in occasione del Festival Teatrale di Santarcangelo, dove vende le sue creazioni. E proprio tra le bancarelle ha conosciuto uno dei tre senegalesi, Luis (gli agenti scopriranno poi che il nome è falso) che l'altra sera l'ha invitata ad uscire. «Andiamo a bere qualcosa, ti va?». Maria non si è insospettita, affascinata dai modi gentili dell'extracomunitario che aveva conosciuto qualche giorno prima. Hanno deciso di andare in un circolo ricreativo privato della cittadina romagnola. La giovane donna non si è insospettita neanche quando, sul filobus, Luis ha incontrato un amico che si è aggregato alla compagnia. E non ha avuto sospetti neppure quando nel locale li ha raggiunti un terzo amico. «Abbiamo riso e scherzato - ha raccontato poi la giovane alla polizia -. Erano gentili». Poco dopo le 3 il gruppetto esce dal locale. I tre senegalesi hanno ormai conquistato la fi- ducia della giovane donna che non ha alcun timore a seguirli per una «passeggiata sulla spiaggia». Ma quando Maria è sull'arenile l'atteggiamento dei tre uomini cambia e rivelano le loro vere intenzioni. Cominciano a toccarla, lei cerca di fuggire. Ma è di corporatura esile e non ce la fa ad opporre resistenza. La sua reazione non sfugge ad una donna che è sul lungomare e avverte il « 113»: «Tre uomini stanno trascinando una ragazza sulla spiaggia». La centrale dà l'allarme ad una volante che è nella zona, ma gli agenti non arrivano in tempo. Maria racconterà poi ai poliziotti di essere stata violentata da due senegalesi. Il terzo è stato «disturbato» da un passante che ha cercato di fermarli, minacciando di avvertire la polizia. A questo punto i senegalesi si sono rivestiti, hanno fatto rivestire anche la ragazza e l'hanno costretta a seguirli sulla battigia, in un posto meno illuminato, all'altezza del bagno «123», sperando così di sfuggire alla polizia. Gli agenti della volante li hanno bloccati ancora in spiaggia. La donna, che era in evidente stato di choc, è stata accompagnata al pronto soccorso. I tre senegalesi sono stati portati in questura e arrestati per violenza carnale. La vicenda presenta ancora alcuni punti oscuri. I medici dell'ospedale hanno medicato la donna, giudicandola guaribile in pochi giorni, per escoriazioni al collo, alla guancia e al dorso. Ma la visita ginecologica non avrebbe riscontrato segni evidenti di violenza. La giovane donna ha trascorso la notte in ospedale, poi è stata dimessa. Oggi i tre extracomunitari compariranno davanti al gip di Rimini per l'udienza di convalida dell'arresto. [r. cri] Un passante ha dato l'allarme ma gli agenti non sono arrivati in tempo Stupro di gruppo mercoledì notte su una spiaggia di Rimini