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Algeria, 61 morti durante la festa dell'Indipendenza Uccisi da integralisti Algeria, 61 morti durante la festa dell'Indipendenza ALGERI. Sono almeno 61 gli algerini uccisi da integralisti a cavallo della festa dell'indipendenza del Paese celebrata sabato 5 luglio, secondo un calcolo dei giornali che ieri hanno dato notizia di 51 morti nel fine settimana. Di questi 48 sono stati uccisi nella regione di Medea: diciotto abitanti del villaggio di Ouzera tra cui un bambino di tre mesi sono stati massacrati sabato, secondo «El Watan», dopo che una bomba era esplosa nel cimitero del villaggio, durante una cerimonia di commemorazione, uccidendo tre scouts e cantori delia corale di canti patriottici. Poco dopo, un gruppo armato ha invaso Ain Bucif (60 km da Medea), uccidendo 27 persone. Sempre sabato sera, tre tifosi dell'Usm Algeri, la squadra di calcio che ha vinto il campionato, stavano festeggiando con amici: falsi poliziotti li hanno fermati e hanno tranciato le loro gole. [Ansa]