«Il bere piaga dei Kennedy»
«Eravamo almeno in nove a frequentare gli Alcolisti anonimi» «Eravamo almeno in nove a frequentare gli Alcolisti anonimi» «Il bere, plaga dei Kennedy» Confessione-choc del figlio di Bob WASHINGTON DAL NOSTRO CORRISPONDENTE L'alcolismo era diventato un vizio talmente comune tra i giovani Kennedy «che era più facile organizzare un incontro collettivo dagli "Alcolisti anonimi" che non una partitella di football tra di noi». I problemi dei figli di Bobby Kennedy riempiono le cronache ormai da decenni. E la loro lotta contro l'alcolismo da tempo non è un mistero. Ma questa volta è uno di loro, Chris Kennedy, il settimogenito, ad accendere i riflettori sulla piaga di famiglia in un'intervista a Vanity Fair. II problema era in realtà molto più serio di quanto poteva sembrare, dice Chris, 34 anni, che oggi dirige una finanziaria di famiglia a Chicago. Nella fase più buia «erano almeno in otto o nove» tra fratelli, cugini e mogli a frequentare gli Alcolisti anonimi. Alcuni di loro hanno trascorso periodi più o meno brevi in cliniche di riabilitazione, altri si sono rivolti a medici per uscire dal tunnel della dipendenza. Le rivelazioni di Chris, uno dei figli più discreti di Bobby e Ethel Kennedy, sono destinate ad alimentare l'idea di un declino della famiglia alla terza generazione. 11 settimanale Newsweek ha persino dedicato una sua recente copertina al tema, titolando a tutta pagina «Dinastia in declino». In realtà le rivelazioni di Chris arrivano quando la maggior paite dei giovani Kennedy sembra aver superato i problemi di alcolismo e tossicodipendenza che devastarono la famiglia negli Anni Settanta e Ottanta (uno dei ragazzi, Da vid, mori di overdose nel 1984). Uno di loro, Michael, che ha avuto serie diffoltà con l'alcol in passato, è tornato alla ribalta, ma per tutt'altra vicenda: la seduzione della baby sitter che si occupava dei suoi bambini e che all'epoca aveva solo quattordici anni ed era dunque minorenne. Ieri la procura di Dedham, nel Massachusetts, che stava indagando sulla vicenda, ha annunciato che non intende perseguire il giovane Kennedy. Motivo: l'ex baby sitter, che oggi ha 19 anni, non vuole col¬ laborare con gli inquirenti. «La sua testimonianza era ovviamente cruciale per poter portare avanti l'accusa», ha spiegato il procuratore Jeffrey Locke. «Non vuole testimoniare e noi rispettiamo il suo desiderio». Gli avversari dei Kennedy - e sono in aumento nella loro roccaforte del Massachusetts - diranno che ancora una volta hanno dimostrato di essere al di sopra della legge. Locke, anticipando queste critiche, ha detto che Michael non deve affatto sentirsi al sicuro e che la procura «è pronta, desidera ed è perfettamente in grado di proseguire l'indagine» qualora la ragazza o la sua famiglia cambiassero idea. [a. d. r.] Michael Kennedy uno dei figli di Bob E' stato accusato di aver sedotto la baby sitter dei suoi figli all'epoca minorenne
Luoghi citati: Chicago, Massachusetts, Washington
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- SETTIMANA BIANCA 1974
- In Corte d'Assise uno sconcertante episodio di criminalità
- Lombardia e Italia centrale
- Il processo ai dirigenti della Nova Nel frattempo 7 imputati sono morti
- OJVE (°»E)
- Risolti i casi controversi tra gli eletti del P.s.i.
- Tel Aviv, chiesto al governo di dimettersi Rabbia e sciopero nei territori occupati
- IL TIEPOLO DI LONDRA E' AUTENTICO? 20 MILIARDI
- Argentina: caccia a José Lopez Rega
- Bimbo avvolto dal fuoco è salvato dalla nonna
- Il Governo inizia la propaganda per il prestito
- Roma/A 24 ore dalla sparatoria in cui Ú morto il neofascista
- La propaganda pel Prestito Nazionale
- Ma Ciano non ascoltò il suo ambasciatore
- La centrale di Montalto sarà chiusa per due mesi
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- La Juventus prova
- Stamane di scena la Juventus
- Signora accusata di truffa alla società d'assicurazioni
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- La tragedia della transessuale Richards
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Iniziato il processo per i «balletti verdi»
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Alberto Talegalli e due amici uccisi nell'auto che si schianta contro la spalletta d'un ponte
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy