Le risposte sulle pensioni

1 SP 1 SP 1 SPORTELLO w LO w Le risposte sulle pensioni Manca la domanda, niente indennità Dirigente dello Stato in pensione dall'89, ho ancora in piedi un ricorso al Consiglio di Stato contro la mancata liquidazione della indennità integrativa nella buonuscita. Mi sono rivolto all'Inpdap di Novara per averne il diritto (1. 87/94), ma mi hanno risposto che non debbo pretendere alcunché in quanto non ho presentato domanda entro il 30/9/94. Ma è possibile che gli uffici si rifiutino di adempiere a un obbligo di Alberto La Penna - Novara . Alegge?. Sono con Lei, ma gli uffici seguono le disposizioni emanate dal centro, quelle per lei negative. Credo che dovrà di nuovo fare causa all'amministrazione Inpdap per fare valere il suo buon diritto. Insegnante in pensione da diciotto anni Insegnante in pensione dal '79 non ho ricevuto l'indennità integrativa sulla buonuscita. Desidero sapere se la riceverò e quando. Si deve presentare domanda? Ippolita Francobandiera Genova Credo, cara signora, che lei non possa avere la rivalutazione della buonuscita che spetta ai pensionati in quiescenza dall'1/12/84 in poi. Per quelli precedenti è possibile l'aumento, ma solo se hanno fatto ricorso contro le decisioni degli uffici e tali ricorsi erano ancora in piedi nel mese di febbraio '94. Fuori di questa particolare ipotesi non è possibile ricevere gli aumenti. Mi spiace. Il professore e la scala mobile Insegnante in pensione da diversi anni ho preso buona nota del fatto che a 65 anni gli scatti della scala mobile vanno pagati per intero e non in quarantesimi. Ma nell'ufficio dove mi pagano ci sono versioni contrastanti. M. Rossomando - Torino Credo che sia proprio così. Confermo quanto scritto in precedenza e che lei giustamente riporta nella lettera. Debbo solo ricordarle che la legge deli'83 è stata poi superata dal fatto che la scala mobile è stata pagata in aliquota percentuale (anche se sotto forma di indennità integrativa speciale) e quindi è stata pagata per intero anche prima del 65° anno. Dirigente Eni dii ge dimissioni anticipate Le preciso che sono dirigente Eni in pensione anticipata dall'1/1/95 con 33 anni e 3 mesi di contributi versati. Pertanto i 35 anni li ho raggiunti solo nel settembre '96, anche se il massimo della pensione Inpdai l'ho raggiunto nel novembre '94. „ , . . _ . Fabrizio Corte „ , . . _ . Fabrizio Corte Albisola S. (SV) Sulla base di questi ulteriori chiarimenti vengo a conoscere che lei è un «prepensionato» e non un pensionato di anzianità. Quindi è confermato che entro il '94 lei non aveva raggiunto i requisiti per la pensione. Ne deriva perciò che ha ragione l'Inpdai (glielo avevo già anticipato nella precedente risposta anche se in forma dubitativa perché non erano chiari fatti ed eventi) a chiedere la restituzione della quota di pensione non cumulabile col reddito da lavoro autonomo. Insegnante di 61 anni, a suo favore il 18% In pensione dal settembre '97 con 61 anni di età e 41 anni di contributi quale insegnante di scuola media superiore, ho stipendio base più indennità integrativa speciale e assegno accessorio. Dal gennaio '96 tutte le voci sono parte della base contributiva: vorrei quindi sapere quale incremento avrà la pensione. Giuseppe Zanardo - Padova Lei avrà una pensione all'inarca di 3 milioni 850 mila lire lorde al mese per 13 mensilità. Al trattamento globale di circa 56 milioni lordi annui deve aggiungere anche la maggiorazione del 18% relativa alla sola voce della paga base. Si tratta nel complesso di altri 7 milioni circa che fanno lievitare lo stipendio utile a pensione a circa 63 milioni lordi. Congedo anticipato: «La pratica è a posto» Le avevo scritto per far verificare la mia posizione ai fini pensionistici in quanto gli uffici Inps di Ancona non mi hanno riconosciuto come dovuto il servizio militare perché ho terminato la ferma prima del previsto. Lino Zanellato Berlino - Germania Caro amico, Tuttosoldi si è rivolto all'Inps e le è stata inviata una lettera di chiarimento dagli uffici. L'Inps ha confermato che le settimane di servizio militare sono state accreditate in modo corretto, come più volte le è stato precisato. Gli interessi legali sono stati calcolati dal 121° giorno dalla data in cui gli uffici italiani hanno ricevuto il formulario dall'Ente previdenziale tedesco. Anche sotto questo aspetto la pratica è a posto. Collaborazione autonoma Sono andato in pensione nel novembre '94 con 40 anni di contributi. Desidero sapere se posso fare un lavoro autonomo di collaborazione non subordinata in una società del mio ramo. G. C. R. - Torino Sì. Non scatta alcuna trattenuta sulla pensione. Auguri di buon lavoro e... buona pensione. Un cumulo impossibile Dipendente statale andrò in pensione a fine '97 con 34 anni di lavoro. Se svolgo un lavoro autonomo cosa succederà alla pensione? Io credo di avere le carte in regola perché i requisiti li ho raggiunti prima del '95 (in quel tempo avevo 31 anni di servizio). arch. Pietro Satta - Torino Ha dimenticato che nel frattempo la legge 662/96 ha introdotto un inasprimento e ha detto che se non si hanno almeno 35 anni di contributi al 30 settembre '96 e almeno 52 anni di età o, in alternativa, almeno 36 anni di contributi la pensione viene perduta completamente. Come avverrà nel suo caso. Mi spiace. Polizia stradale, le voci nello stipendio In pensione dalla Stradale dal dicembre '95 con il grado di ispettore superiore vorrei sapere come viene calcolata la pensione nelle sue varie voci. Dico questo perché ancora oggi mi hanno dato interpretazioni diverse specie sull'indennità integrativa. Brunero Lami - Parma Dal gennaio '95 l'indennità integrativa non è più separata dallo stipendio e quindi viene valutata come voce unica. Se quindi la pensione è valutata, è solo un esempio, nella misura del 70% dello stipendio, in relazione agli anni di servizio utile, anche l'indennità è calcolata al 70%. Non esistono più le norme che in molti casi consentivano di pagare l'indennità in misura piena anche se gli anni di lavoro erano stati pochi. A cura di MAURO SALVI

Persone citate: Alberto La Penna, Brunero, Giuseppe Zanardo - Padova, Lino Zanellato, Pietro Satta, Rossomando

Luoghi citati: Ancona, Berlino, Genova, Germania, Novara, Parma, Torino