Soldi e droga per una foto di Giulio Gavino

Soldi e droga per una foto Soldi e droga per una foto Minorenni utilizzati come modelli-porno LUCI ROSSE IN RIVIERA SSANREMO OLD1 e droga a ragazzi minorenni utilizzati come «modelli» di esclusivi fotoservizi pornografici amatoriali, probabilmente destinati ai pedofili. Questa una delle accuse che ha portato all'arresto di un ferroviere di Vallecrosia, Augusto Ranise, 42 anni. I carabinieri indagano sul nuovo caso-choc che riguarda la Biviera dei Fiori. E il fatto più preoccupante è che quelle immagini Ranise non le abbia utilizzate solo per se stesso ma che possano essere finite nei «circoli pedofili». L'uomo ieri all'alba è stato raggiunto da un ordine di custodia cautelare emesso dal giudice per le indagini preliminari, Eduardo Bracco. Le contestazioni vanno da sfruttamento e induzione alla prostituzione, anche di minorenni, alla pubblicazione di materiale pornografico per arrivare allo spaccio di droga. Già, perché Augusto Ranise avrebbe effettuato i «pagamenti» per i fotoservizi a luci rosse anche fornendo alcune dosi di hashish. Perverso e spacciatore, binomio mai visto. Secondo quanto ha fatto sapere la magistratura, il ferroviere di Vallecrosia, piccolo centro tra Sanremo e il confine, avrebbe contattato i suoi «modelli» lasciando anonimi bigliettini sugli scooter parcheg¬ giati per le vie del centro sui quali c'erano frasi di questo tenore: «Vuoi farti fotografare nudo a pagamento?». Seguiva il numero telefonico. Ma al primo appuntamento emergeva chiaramente che non c'era nulla di «artistico», che Ranise voleva prestazioni hard di ragazze e ragazzi di fronte alla propria macchina fotografica. E non si sarebbe mai preoccupato di guardare i loro documenti. L'età degli adolescenti finiti nel giro varia dai 15 ai 22 anni. I militari che ieri mattina hanno arrestato Augusto Ranise hanno sequestrato le fotografie in questione. Un voluminoso plico che ora è finito nel fascicolo della procura di Sanremo. Riserbo assoluto, invece, sul fronte dell'induzione e dello sfruttamento della prostituzione ma è probabile che per alcuni dei «modelli» l'uomo avesse combinato appuntamenti per incontri a luci rosse. Il primo interrogatorio di Ranise, assistito dall'avvocato sanremese Piero Quaregna, è previsto per questa mattina davanti al gip Bracco. E l'inchiesta della magistratura continua. L'obiettivo è riuscire a scoprire a chi erano destinate le fotografie e il nome dei clienti interessati ai minorenni. Giulio Gavino

Persone citate: Augusto Ranise, Biviera, Eduardo Bracco, Piero Quaregna, Ranise, Soldi

Luoghi citati: Sanremo, Vallecrosia