«Camilla voleva uccidersi per paura di perdere Carlo»

«Camilla voleva uccidersi per paura di perdere Carlo» Tabloid scatenati e un documentario in televisione «Camilla voleva uccidersi per paura di perdere Carlo» LONDRA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Camilla sull'orlo del suicidio, rivela un giornale domenicale inglese. La regina dice no al matrimonio con Carlo, ribatte un altro. I due amanti, fa eco un terzo, costretti ad abbandonare il progetto di una vacanza estiva in Toscana o in Provenza. Il matrimonio non è la soluzione ideale ma è sempre meglio di una relazione peccaminosa, sentenzia dai teleschermi l'arcidiacono di York. E' stata una giornata campale, per la donna del futuro re d'Inghilterra: sull'onda di un rinnovato interesse alle sue vicende, suscitato da un documentario - il primo su di lei, il primo in cui gli inglesi abbiano potuto sentire la sua voce - mandato ieri in onda dal nuovo Channel Five che mezza Inghilterra non riceve ancora. E' finita così che il documentario televisivo, tutto sommato favorevole alla signora Parker Bowles sebbene fatto senza la sua collabo¬ razione, e indubbiamente parte di un'operazione volta a riabilitarla e a spianare la via di un matrimonio magari morganatico con Carlo, passa in secondo piano sotto l'incalzare delle rivelazioni più fresche. Le tentazioni suicide, di cui dà notizia il «Sunday Mirrar», risalgono a tre anni fa, dopo l'intervista televisiva in cui Carlo ammise il proprio adulterio. In quel momento, afferma il giornale citando una fonte a lei vicina, Camilla si accorse di essere la donna più odiata d'Inghilterra. Non solo: temette di essere stata abbandonata da Carlo, che per evitare altre compromettenti intercettazioni telefoniche (dopo quella del 1989 passata alla storia dei reali inglesi come «CamiUagate») per cinque giorni non si fece più vivo con lei. Camilla era, in quei giorni, «disperatamente infelice e impaurita»: «Posso affermare - ha precisato l'anonima fonte - che più di una volta in quel terribile periodo pensò di farla finita». Una Camilla debole e quindi umana; e c'è già chi si do- manda se la rivelazione di quelle tentazioni suicide non sia in realtà parte della campagna volta a ripresentare Camilla al pubblico in luce meno negativa che ai tempi delle grandi battaglie fra Carlo e Diana. Come fa il documentario tv in cui si sottolinea l'aspetto compassionevole di Camilla («Volevo fare qualcosa per aiutare gli altri») come madrina dell'Associazione nazionale contro l'osteoporosi; e in cui un suo amico, Charles Benson, rilancia l'ipotesi del matrimonio morganatico suggerendo che «può essere chia mata principessa Camilla, oppure duchessa di qualunque posto. Perché no?, di Sloane Square». Ma non tutto gioca a favore degli amanti reali. «Alt della regina al matrimonio di Camilla», titola in prima pagina l'«Express on Sunday». «Carlo annulla la vacanza con Camilla», risponde con la stessa evidenza il «Mail on Sunday». Nulla sembra fermare la festa, rigorosa mente privata, con cui il principe festeggerà il 17 luglio a Highgrove il 50° compleanno dell'amante; ma tutti gli altri programmi vanno messi, per ora, in naftalina. La riabilitazione, forse, richiederà tempi più lunghi. «E' paranoica», ammet te di Camilla l'amico Benson: «Terrorizzata di fare qualsiasi cosa sgradita alla famiglia reale. Non è più la donna sorridente e spiritosa che conoscevo». «Il matrimonio - ha aggiunto un altro, Broderick Mun ro-Wilson - è sul tavolo. Ma il processo è molto lungo e questa è soltanto la prima fase». [f. gal.] Camilla protagonista di un documentario alla tv inglese Si è parlato della possibilità di nozze morganatiche con il principe Carlo ma le rivelazioni sui suoi problemi psicologici hanno innescato nuove polemiche

Persone citate: Broderick Mun, Carlo, Charles Benson, Parker Bowles, Sloane

Luoghi citati: Inghilterra, Londra, Provenza, Toscana