Ferito per rubargli la moto di F. Mil.

Ferito per rubargli la moto Ferito per rubargli la moto E a Torre del Greco boss ucciso tra la folla NAPOLI. L'ultima vittima del week end di paura si chiama Raimondo Savastano, 26 anni, con alle spalle un lungo curriculum di camorrista. L'hanno ammazzato ieri, all'una del pomeriggio, in una piazza del centro di Torre del Greco, sulla costa a Sud del capoluogo. Ancora una volta gli assassini hanno sparato tra la folla. Per fortuna non ci è scappato il morto o il ferito fra la gente, com'è avvenuto sabato a Cardito, dove per uccidere un loro rivale due sicari armati di mitra hanno colpito cinque persone innocenti, fra cui una bambina di otto anni. Nella notte fra sabato e domenica è stato ferito un altro passante. Salvatore Siano è stato colpito in modo non grave al capo da una pallottola vagante sparata da un ragazzo di diciassette anni che, con un coetaneo, stava compiendo una rapina. I due sono poi stati arrestati dai carabinieri. E' accaduto a San Giorgio a Cremano, un Comune alle porte di Napoli. Salvatore Siano si è trovato a passare per il corso Umberto I mentre i due rapinatori tentavano di rubare il motorino a un giovane, Vincenzo Galeota Lanza. La vittima ha reagito, e uno dei banditi ha impugnato una pistola e premuto due volte i) grilletto: un proiettile ha ferito di striscio Galeota Lanza, un altro ha colpito al capo Siano. I rapinatori sono quindi fuggiti. Poco dopo però hanno tentato un'altra rapina, ma sono incappati in un posto di blocco dei carabinieri che li hanno arrestati. Proseguono intanto le indagini sulla sparatoria di sabato a Cardito, costata la vita a un camorrista e il ferimento di cinque passanti fra cui la piccola Carmela Gallo, colpita al petto da una pallottola vagante. «La bambina è viva per miracolo - spiegano i medici -: il proiettile ha attraversato il torace sfiorando cuore e polmoni». Polizia e carabinieri hanno eseguito decine di perquisizioni nei Comuni dell'entroterra napoletano e sottoposto otto persone all'esame dello «stube», per accertare eventuali tracce di polvere da sparo sulla pelle. Mentre centinaia di agenti erano mobilitati per dare la caccia agli assassini di Cardito, nelle Marche i carabinieri hanno messo a segno un punto a loro favore. A Porto Recanati è stato fermato Raffaele Rescigno, 27 anni, indagato dalla procura della Repubblica di Napoli come uno dei presunti assassini di Silvia Ruotolo, la donna uccisa l'I 1 giugno scorso durante una sparatoria fra camorristi. [f. mil.]

Persone citate: Carmela Gallo, Lanza, Raffaele Rescigno, Raimondo Savastano, Salvatore Siano, Silvia Ruotolo, Vincenzo Galeota Lanza