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Sterpa: torna il partito liberale «L'anima del Polo» Sterpa: torna il partito liberale ROMA. Tutti in piedi per l'mno di Mameli e «ben sorvegliati» da Amendola, Einaudi, Gobetti, Croce, Martino, Malagodi, Bozzi e Valitutti, le cui immagini, riprodotte in 8 grandi poster, campeggiano nella sala. Comincia così, in un albergo romano, la «rinascita» del partito liberale, che Egidio Sterpa preferisce tuttavia non definire una «rifondazione di un partito», «perché - dice - la tradizione e la storia del partito liberale non sono mai venute meno». Sterpa indica subito l'obiettivo politico della «Costituente per il partito liberale»: dare «anima e cultura saldamente liberali» ad «un Polo autenticamente liberaldemocratico». Sono numerosi gli ospiti del mondo politico: il presidente di An Gianfranco Fini, il segretario repubblicano Giorgio La Malfa, Carlo Giovanardi del ecd, Angelo Sanza del edu, l'ex presidente del Senato Scognamigho, i socialisti latini e Boniver. E Sterpa li ringrazia tutti. [Ansa]