Condannato Mach di Palmstein Assolto Ciarrapico

Condannato Mach di Palmstein Assolto Ciarrapico Vicenda Italsanità Condannato Mach di Palmstein Assolto Ciarrapico ROMA. Modificando in parte l'ordinanza emessa dal gip Augusta Iannini nel febbraio del 1995, i giudici della seconda corte di appello di Roma hanno emesso otto condanne per la vicenda Italsanità, riguardante l'allestimento di strutture residenziali per anziani, e Safim-factor. Tra i condannati il finanziere Ferdinando Mach di Palmstein (un anno di reclusione e 400 mila lire di multa), Mauro Leone (otto mesi di reclusione e 800 mila lire di multa) e l'avvocato Marco Squatriti (un anno più un milione di multa). In primo grado erano stati prosciolti dal gip. Assolto Giuseppe Ciarrapico, al quale era stato inflitto un anno di reclusione. Tra gli imputati che nel '95, facendo ricorso al rito abbreviato, erano stati condannati, l'amministratore delegato di Italsanità Ugo Benedetti si è visto raddoppiare la pena da 8 a 16 mesi, il direttore generale Safim Ugo Barbato è passato da 6 a 10 mesi. Condannato anche il figlio di Ciarrapico, Tullio.

Persone citate: Augusta Iannini, Ciarrapico, Giuseppe Ciarrapico, Marco Squatriti, Mauro Leone, Safim Ugo Barbato, Ugo Benedetti

Luoghi citati: Roma