L'EX CANCELLIERE Schmidt: «Nessun perdono agli assassini»

Schmidt: «Nessun perdono agli assassini» L'EX CANCELLIERE Schmidt: «Nessun perdono agli assassini» BERLINO. L'ex cancelliere tedesco Helmut Schmidt, in carica nella fase più calda (autunno 1977) degli anni di piombo, si è detto per principio contrario a riconciliarsi con terroristi che si sono macchiati di crimini. «Non vedo alcun motivo per cui dovrei tendere la mano in segno di rappacificazione a dei terroristi assassini - dichiara l'ex Cancelliere alla «Zeit» -. Con i simpatizzanti che nel frattempo sono rinsaviti invece lo farei: bisogna distinguere fra i pentiti e gli assassini che a tutt'oggi credono di essere stati nel giusto. I francesi hanno teso la mano a milioni di simpatizzanti tedeschi del nazismo ma non hanno mai offerto a Himmler e Goering una riconciliazione. Le attenuanti politiche? Non sono stati anche Stalin e Hitler criminali con una motivazione politica?». Schmidt ha difeso la «linea dura» da lui all'epoca adottata di non cedere al ricatto dei terroristi della Rote Armee Fraktion che per la vita del presidente degli industriali Hans-Martin Schleyer chiedevano la liberazione di loro compagni detenuti. [Ansa]

Persone citate: Goering, Helmut Schmidt, Himmler, Hitler, Schmidt, Stalin

Luoghi citati: Berlino