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Quanto è vecchia la tua vecchia polizza auto? L'annuncio confermato «al 99 per cento» dal ministro degli Interni di La Paz «Ho le prove; sono i resti del Che» Bolivia, lo afferma il cubano che guida gli scavi LA PAZ. Si rafforza in Bolivia l'ipotesi che tra i resti trovati sabato in una fossa comune a Vallegrande vi siano anche quelli di Ernesto «Che» Guevara, ucciso nella regione nel 1967 e il cui cadavere non è mai stato ritrovato. L'antropologo cubano Jorge Gonzàlez, che guida gli scavi, ha riferito ad alcuni giornalisti che gli scheletri trovati finora sono sette ed ha detto di essere «scientificamente convinto» che tra questi si trova anche il «Che». Queste dichiarazioni sono state avallate dal ministro degli Interni boliviano Victor Hugo Canelas, secondo il quale le possibilità che il guerrigliero argentino-cubano sia stato sepolto nella fossa comune di Vallegrande sono «almeno del 99 per cento». Per avere però la conferma assoluta della notizia, mentre in molti Paesi sono in programma manifestazioni per celebra- re il trentesimo anniversario della morte del mitico guerrigliero, bisognerà attendere la verifica di analisi di laboratorio che comprende un esame del Dna dei guerriglieri seppelliti a Vallegrande ed il controllo delle schede antropologiche. Secondo Gonzàlez, il fatto che in una delle ossa sia stata osservata la pigmentazione provocata dal formaldeide, è una prova che appartiene al «Che». Infatti il suo cadavere fu sottoposto a un processo di conservazione, perché dopo la morte rimase esposto per varie ore nella camera mortuaria dell'ospedale di Vallegrande. A Vallegrande, una sperduta località a 500 chilometri da La Paz, è cominciato intanto un pellegrinaggio di curiosi e ammiratori di Ernesto Guevara. Da quando si è sparsa la notizia del ritrovamento della fossa, molte persone stanno seguendo i lavori e le autorità hanno messo delle transenne per tenerle a distanza. Nel posto è stata creata un'associazion per preservare la memoria del «Che», diventata molto attiva da quando l'anno scorso si apprese per la prima volta dalle dichiarazione del generale «pentito» Mario Vargas Salinas, che il leggendario guerrigliero poteva essere stato sepolto sotto la pista di un antico campo di atterraggio. [Ansai Ernesto Che Guevara I resti forse trovati dopo 30 anni nella fossa comune di Vallegrande