Parente vuole una tappa Ferrero si prepara al Tour di Franco Bocca
Calciomercato: al club di Pianezza va anche Danze Due ragazze piene di ambizioni da oggi al Giro d'Italia femminile Parente vuole una toppa Ferrerò si prepara al Tour Scatta oggi da Barrea (L'Aquila) l'ottava edizione del Giro d'Italia femminile, che si concluderà il 13 luglio a Trieste dopo 12 tappe e 1152 km di gara. Favorita d'obbligo è Fabiana Luperini, vincitrice delle ultime due edizioni e più che mai intenzionata a fare tris in attesa di ripetere l'accoppiata sulle strade del Tour de France, dal 12 al 24 agosto (con semitappe, sabato 16, a Susa e Sestriere). Saranno al via, con buone possibilità di ben figurare, due torinesi: Simona Parente, 23 anni, di San Bernardino di Trana, e Roberta Ferrerò, 26 anni, di Rivalta. La prima, che corre per la Edilsavino di Pisa, ha costituito la più bella rivelazione della prima parte della stagione, con quattro vittorie all'attivo e la partecipazione in azzurro a una corsa a tappe spagnola nella zona di San Sebastian, dove a ottobre si disputeranno i Mondiali. «Al Giro - ci ha confessato Simona cercherò soprattutto di aiutare la mia compagna di squadra Imelda Chiappa (argento alle Olimpiadi '96, ndr), che curerà la classifica. Ma, strada facendo, farò il possibile per vincere almeno una tappa». Roberta Ferrerò, dal canto suo, è ancora alla ricerca della prima affermazione stagionale, dopo il posto d'onore conseguito a maggio a Rho nella gara vinta dalla finlandese Sunstedt, poi impostasi anche nel Giro del Trentino. Dopo il tricolore nel '95, Roberta ha avuto qualche problema di convivenza con le compagne della Sanson, e ora difende i colori del Dream Team, una formazione veneta che annovera anche diverse straniere e che, con ogni probabilità, le darà la possibilità di partecipare anche al Tour, da quest'anno non più riservato alle squadre nazionali. Sempre oggi, scatta con il cronoprologo individuale a Sarezzo la Tre Tre Bresciana, corsa a tappe internazionale Juniores che si concluderà domenica e che vedrà al via anche quattro corridori del Sassi-Katoxyn di Torino: Giovanni Vietri, Mario Pafundi, Guido Baibis e Alessandro Discenza. Soprattutto i primi due sono in gran forma, e non a caso hanno vinto le due indicative regionali in vista del tricolore di categoria del 20 luglio a Sacile (Pordenone). Vietri, in particolare, si è imposto per distacco domenica a Dagnente (Novara) al termine di una gara resa durissima dal maltempo e condizionata da gravi insufficienze organizzative. Il pupillo di Rocco Marchigiano ha comunque vinto con pieno merito e certamente da oggi a domenica sulle strade bre¬ sciane saprà mettere a frutto la sua ottima condizione atletica. Atteso anche Balbis, apparso in ripresa dopo l'intervento chirurgico alle ginocchia che ne ha condizionato la prima parte della stagione. Intanto, dopo ima settimana di pausa, riprende questo pomeriggio l'attività su pista al velodromo Pietre Francone di San Francesco al Campo. Con inizio alle 17, scenderanno in gara Esordienti (velocità e gara a punti), Allievi (stesso programma), Juniores (idem) ed Elite-Under 23 (inseguimento individuale). Franco Bocca
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