Scuola, precari fanno i lavavetri

Scuola/ precari fanno i lavavetri Alcuni attendono un posto di ruolo da dieci anni: situazione insostenibile Scuola/ precari fanno i lavavetri Singolare protesta (con raccolta firme) dei docenti Per denunciare il rischio di rimanere senza lavoro hanno lavato i vetri delle auto. Un gruppo di maestri e professori supplenti che aderiscono alla protesta del Cip (coordiamento precari). Precari da troppo tempo, qualcuno anche da 10 anni nelle scuole della provincia. Da una settimana chiedono firme di solidarietà in via Garibaldi angolo via della Consolata. «Ne abbiamo raccolte 6 mila - dicono -. Anche nei giorni del Salone del libro e nelle scuole». Ieri mattina, secchiello e spugnetta, hanno pulito i vetri di auto, taxi, furgoni, perfino di un pullman: «Abbiamo gli stessi doveri dei colleghi di ruolo, ma non gli stessi diritti. Lo Stato ci licenzia ogni anno. Siamo al minimo di stipendio, senza scatti e senza futuro». Chiedono il ricoscimento della professionalità acquisita e forme di assunzione diverse dai concorsi.