Dal Comune via libera allo stadio di M. Tr.
Primo passo Primo passo Dal Comune via libera allo stadio Semaforo verde. Il vertice dei capigruppo della maggioranza richiesto da pds e rifondazione comunista - sulla questione stadio Delle Alpi si è concluso con il via libera agli assessori Franco Corsico e Ugo Perone a «siglare» l'intesa sottoscritta grazie alla mediazione del prefetto Mario Moscatelli. Un primo passo avanti verso la formalizzazione dell'intesa come chiesto l'altro ieri da Umberto Agnelli ai margini dell'assemblea Ifi. Dunque il Comune di Torino fornirà la parte di sua competenza dei quattro miliardi e mezzo in tre anni che gli enti locali hanno garantito alla società concessionaria dell'impianto per permettere a Juventus e Torino di giocare al Delle Alpi fino ai Duemila. Un passo avanti che non toglie però tutte le preoccupazioni ai dirigenti bianconeri. Resta infatti da superare lo scoglio della Regione. Alleanza nazionale, per bocca del suo capogruppo Agostino Ghiglia, ha fatto sapere di non essere d'accordo con lo stanziamento di un miliardo all'anno garantito dal presidente della Giunta, Enzo Ghigo. Anche dentro Forza Italia ci sono resistenze. Il rischio? Che si arrivi ad una maggioranza trasversale contraria all'intervento come è già successo in occasione dell'ordine del giorno che stigmatizzava il contributo per Juvecentus. Se ne discuterà nei prossimi giorni. In ogni caso il vertice in Comune - presenti Paolino (Alleanza per Torino), Rosolen (Rifondazione), Tranfaglia (pds), Borgione (ppi) e Viale (verdi) - è servito per sbloccare un'«impasse» che rischiava di diventare pericolosa. Adesso si può dire che la soluzione della «questione stadio» è stata approvata anche dai nuovi partiti della coalizione Castellani, primi fra tutti i comunisti. Spiega Mariangela Rosolen, capogruppo di Rifondazione: «Gli assessori hanno spiegato che l'esborso è minimo: trecento milioni all'anno per le assicurazioni. Al termine dei tre anni il Comune diventerà proprietario della struttura ad un costo zero anche perché non si parla più della delibera che stanziava 16 miliardi per l'acquisto della struttura». C'è anche un secondo aspetto positivo: «Con la ratifica dell'accordo dovrebbero automaticamente cadere anche tutti i contenziosi legati alla gestione dello stadio - spiega ancora Silvio Viale -. Si tratta di alcuni miliardi risparmiati anche per il Comune». Resta da definire la seconda parte dell'intesa, cioè il percorso che dovrebbe portare Juventus e Torino a trasferirsi nel Duemila al Comunale e al Filadelfia, e della trasformazione urbanistica delle aree limitrofe. Aggiunge Viale: «La città deve valutare nel complesso l'intera soluzione. Nessun sindaco né presente né fututo può impegnarsi per la maggioranza e per la città senza prima valutare i costi e i benefici di simili operazioni», [m. tr.]
Luoghi citati: Comune Di Torino, Filadelfia, Juventus, Torino
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Partigiani
- EUROFESTIVAL
- Premio teatrale
- Il divorzio, perbacco, il divorzio
- La truffa Iva sulle auto i Canonica e le gomme
- Il soldato Gino Corni Ú rientrato in Italia
- Per il Savona (0 a 0 in casa) arriva l'ottavo risultato utile
- Fabbrica d'-mpermeabil
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Tre domande a Capanna
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Ticino, la minaccia è svizzera
- un po'di fantascienza
- Internet, istruzioni per l'uso
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Matrimonio in chiesa per una leader torinese dei transessuali
- Tre colpi contro la moglie
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy