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Contro l'ex moglie Contro l'ex moglie Bassani vince non sarà interdetto 7^1 ROMA I l IORGIO Bassani ce l'ha I _ fatta. Non sarà interdetto. I ¥ Il tribunale civile di Roma " I non ha accolto la richiesta, avanzata dall'ex moglie e dai figli, di privare l'ottantunenne narratore di ogni possibilità di gestione del proprio patrimonio. L'accusa rivolta all'autore del Giardino dei Finzi-Contini era di non avere un equilibrato rapporto con il valore del denaro a seguito di disturbi senili. La vendita della famosa casa di famiglia a Ferrara - in via Cisterna del Follo 1, con la magnolia nel cortile, dov'è stato ambientato proprio il celebre romanzo - aveva scatenato la diatriba familiare circa un anno fa. A portare in tribunale il romanziere e poeta era stata Valeria Sinigallia che lo scrittore aveva sposato nel '43. L'ex consorte voleva impedire a tutti i costi che il narratore firmasse assegni e vendesse immobili. Bassani era imputato di avere svenduto la sua villa, il cui valore commerciale era stimato intorno ai 4 miliardi, ceduta, invece, per 1 miliardo. Ma lo scrittore aveva sempre risposto alle accuse ribadendo che lo stabile era molto malandato e inagibile. Dopo la richiesta d'interdizione, Bassani era stato affiancato da un tutore provvisorio, senza il quale non poteva effettuare nessuna spesa, nemmeno quelle di routine, come l'acquisto di un quotidiano. Adesso la perizia medico-psichiatrica ha indotto il giudice a scartare l'ipotesi dell'interdizione a vita. L'unica limitazione per Bassani riguarda i grandi affari. Per questo sarà seguito da un curatore speciale, Paolo Mereu, che è stato anche il suo tutore in tutti questi mesi: «Mi sembra una sentenza giusta dice l'avvocato -. Lo scrittore è una persona del tutto normale, naturalmente tenendo conto dell'età avanzata. Qualsiasi altro anziano è come lui. In una situazione di pace familiare non sarebbe stato certo pensabile dover ricorrere a provvedimenti come l'interdizione». Mirella Serri