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Autovelox scopre lavori stradali eseguiti male Inchiesta a Firenze Autovelox scopre lavori stradali eseguiti male FIRENZE. L'autovelox non serve soltanto per accertare le violazioni al codice della strada, ma può trasformarsi anche in un efficace strumento per individuare possibili reati. E' accaduto a Campi Bisenzio, dove la polizia stradale si è accorta del deterioramento del manto stradale di una via proprio dalle foto scattate dal rilevatore di velocità. Ne è nata un'inchiesta che il sostituto procuratore di Firenze Emma Cosentino ha concluso ora chiedendo il rinvio a giudizio di cinque persone, responsabili di alcuni lavori su quel tratto. L'accusa di frode nelle pubbliche forniture è stata contestata dal pm al legale rappresentante ed al direttore dei lavori della ditta «Pacifici» di Marino (Roma), che si era aggiudicata l'appalto, al responsabile del cantiere della stessa impresa e ai rappresentanti di una ditta subappaltatrice, la «Fratelli Tognarini». [Ansa]