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Ciompi; in linea con il 3% Ciompi; in linea con il 3% Migliorano i conti del semestre Dimezzato il fabbisogno di cassa ROMA. Migliorano i conti pubblici. Il mese di giugno si è chiuso con un avanzo del settore statale di circa 29.500 miliardi, 4500 in più dello stesso mese dello scorso anno. Il fabbisogno di cassa dei primi sei mesi del 1997 ammonta a circa 25.400 miliardi, 28.400 in meno rispetto all'analogo periodo del 1996, pari a 53.746 miliardi. «I dati sui conti pubblici dimostrano che l'Italia è in linea con l'obiettivo del 3% ma sarebbe sbagliato pensare che ora tutto è diventato facile. I dati del pil ci debbono spingere a rilanciare l'economia». E' quanto ha dichiarato in un'intervista al giornale radio questa mattina il ministro del Tesoro, Carlo Azeglio Ciampi. Se questi dati fossero confermati anche nei prossimi mesi l'Italia sarebbe saldamente dentro la moneta unica. Possibile che ora tutto sia diventato facile?, è stato chiesto. «No, non è affatto facile. Questo è il risultato di quello che stiamo facendo da mesi. E' un primo semestre che con¬ ferma le previsioni che avevo già anticipato da circa un mese per un disavanzo inferiore della metà a quello dello stesso periodo dello scorso anno. L'entità del disavanzo è in linea con l'obiettivo del 3%, il che non significa che raggiungeremo con sicurezza il 3%, diciamo che siamo in linea. Bisogna continuare ad operare così come stiamo facendo». Ma i prossimi sei mesi si presentano in modo così positivo o potranno esserci sorprese negative? «C'è la fiducia - ha risposto Ciampi - che noi riusciamo ad avere un secondo semestre coerente con il primo in modo da arrivare all'obiettivo che ci siamo prefissi e che abbiamo indicato quando abbiamo deciso nel marzo scorso gli ultimi provvedimenti». Ma i dati negativi del pil non potrebbero creare problemi? «Questi dati - ha concluso Ciampi - non possono crearci problemi per quanto riguarda il disavanzo nei prossimi sei mesi».