Insegue in bicicletta i banditi in fuga in àuto e li fa catturare

insegue in biadetta i banditi in fuga in àuto e li fa catturare Foligno, dopo rapina in oreficeria insegue in biadetta i banditi in fuga in àuto e li fa catturare FOLIGNO. La prontezza di spirito di un passante che, allarmato dalle grida, in bici si è messo all'inseguimento di un'auto con tre rapinatori, ha consentito di fermare mio dei malviventi. I tre, a bordo di una Volvo, si erano appena allontanati dall'oreficeria gioielleria Mariani-Pietrangeli, dove avevano razziato 600 milioni di bottino e chiuso i presenti in uno stanzino. La targa dell'auto è stata però annotata dall'inconsueto inseguitore consentendo così ai carabinieri di rintracciare e fermare il pregiudicato Antonio Pepe, 43 anni, nella cui abitazione sono state rinvenute armi giocattolo, munizioni a salve, oggetti in oro e orologi: è indagato per concorso in rapina, sequestro di persona, ricettazione insieme con la convivente. Pepe era residente a Maceratola di Foligno ma aveva da poco tempo preso alloggio a Giano della Umbra, da cui stava ancora una volta per trasferirsi. Il gip del tribunale di Perugia ha convalidato il fermo, dall'interrogatorio potrebbero uscire i nomi dei complici del rapinatore. [Agi] «Ladri di biciclette» «Ladri di biciclette»

Persone citate: Antonio Pepe, Mariani, Pietrangeli

Luoghi citati: Foligno, Perugia