Per Paolina un giorno di caos La folla prende d'assalto l'inaugurazione di Daniela Daniele

«Veltroni, facci entrare» e il ministro decide di aprire le porte a tutti «Veltroni, facci entrare» e il ministro decide di aprire le porte a tutti Per Paolina un giorno di caos La folla prende d'assalto l'inaugurazione ROMA. Lunghe code sotto il sole: sembra d'essere tornati al fenomeno «bronzi di Riace». Ma ricordiamolo: per visitare la Galleria Borghese occorre prenotarsi. Entrano 390 persone, ogni due ore. Non si può andar lì e pretendere di accedervi a ogni costo. Cosa che, invece, s'è puntualmente verificata ieri mattina. «C'era una fila da qui a laggiù», racconta un vigile, dove «qui» è l'ingresso alla Galleria, riaperta ieri dopo i4 anni, e «laggiù» via Pinciana, 200 metri più avanti. I romani hanno dimostrato così il loro affetto per il museo ritrovato uno dei più belli al mondo, e la loro curiosità per la bella Paolina Borghese, personaggio che colpisce l'immaginario collettivo per la sfrontatezza della sua vita a corte. Hanno sfidato il termometro, infischiandosene della prenotazione. Così, quando è arrivato Walter Veltroni (la mattina era stata dedicata a una visita a inviti), dalla coda s'è levato un grido a più voci: «Ministro, facci entrare!». E Veltroni non ha potuto restare insensibile di fronte a tanta passione: «Che entrino tutti!». S'è iniziata, quindi, l'interminabile fila alla biglietteria per aggiudicarsi l'ingresso, previsto per le 14, tra la soddisfazione generale e qualche mugugno, perché «questo sistema delle prenotazioni mica funziona...». «Funziona, funziona - dice di rimando Giulia Bartuli, dell'ufficio stampa -, ma bisogna farlo entrare in testa ai romani... Da altre città e dall'estero sono già arrivate prenotazioni fino ad agosto. Dunque, basta organizzarsi. Oggi, comunque (ieri, per chi legge, ndr), abbiamo avuto 390 visitatori pei jiiiquc fasce <jì arie di due ore ciascuna- tate voi i conti». Uun il sui riso di ;hi ha una nuova speianza nei cuore, gira per le sale Mario Serio, direttore generale, al ministero, per i Beni archeologici, architettonici, artistici e storici «Questa riapertura ci spiega è un passaggio visibile e concreto nella linea di una nuova efficienza nei musei» Insomma, un priim passo vei'so un modo diverso di «tare museo» «Un passo • aggiunge cito compor ta chiudere i cantieri in corso, concluaere il riordino delle colleziuiu e dotare ì musei di servizi culturali, librerie, ma teriale multimediale». Villa Borghese si propone come apripista «Soprattutto il parco dei musei aggiunge Se rio - rappresenta, esattamente quello ;he s intende tare, non soltanto a Roma, ma in tutt'Italia: luoghi dove i locali d'e sposizione non siano realtà singole, le une isolate dalle altre, ma appartengano a un solo mondo, del quale i visitatori siano parte attiva. Per questo è molto importante, tra l'altro, coinvolgere le scuole nei nostri programmi. E per questo sono già previsti corsi di formazione per gli insegnanti». Le sale, piene di luce dai mille riverberi prodotti da quadri, sculture e affreschi, sono gremite di persone che si muovono sotto gli occhi vigili di sorveglianti. Una donna accenna una carezza al ripiano in mosaico di una consolle e subito dalla porta, una voce ammonisce: «Signora, prego, non si tocca!». Sguardi ammirati sfiorano : quadri di Caravaggio, Tiziano Raffaello. Ma è davanti alla «Paolina» del Canova che si scatenano le emozioni. Un pa- dre, con i suoi tre bambini (di età compresa tra i quattro e i nove anni), s'inginocchia tra di loro e indica ai ragazzini, che lo ascoltano rapiti: «Ecco, guardate quei cuscini, come sembrano morbidi... guardate le pieghe. Vedete? Eppure quello è marmo». Intanto due ragazze osservano con aria critica le forme della spavalda sorella di Napoleone Bonaparte: «Ahò - dice una all'altra -, ma che Venere e Venere! C'ha 'na faccia da popolana! Sì, pure io stavo lì 'n posa se me sposavo 'n principe!». Poca attenzione, invece, per 1'«Allegoria della Verità», del Bernini. Eppure ammirarla vale davvero la pena. In quale sala? Cercatela. La «Verità» va scoperta perché dia vera gioia. Daniela Daniele Migliaia di persone in coda ma è prevista la prenotazione delle visite Solo 390 persone alla volta per cinque fasce orarie di due ore ciascuna Assalto di folla, ieri, per visitare Galleria Borghese Sopra Walter Veltroni

Persone citate: Bernini, Canova, Mario Serio, Napoleone Bonaparte, Tiziano Raffaello, Veltroni, Walter Veltroni

Luoghi citati: Caravaggio, Italia, Riace, Roma