Il leader leghista ai 15 mila di Pontida: «Liberiamoci da Roma, D'Alema è il nemico» Bossi il 26 ottobre le elezioni padane

Il leader leghista ai 15 mila di Pontida: «Liberiamoci da Roma, D'Alema è il nemico» Il leader leghista ai 15 mila di Pontida: «Liberiamoci da Roma, D'Alema è il nemico» Bossi: il 26 ottobre le elezioni padane In Bicamerale oggi la resa dei conti sulle riforme ROMA. Bicamerale alla resa dei conti. A poche ore dal voto conclusivo, una serie di polemiche nei confronti del pds lasciano qualche incertezza sull'esito finale. Due i nodi ancora sul tappeto: la formalizzazione dell'intesa sulla legge elettorale e i poteri del Capo dello Stato. A chiedere che l'accordo sul voto venga messo nero su bianco, Forza Italia e ecd, resi prudenti dalla «sconfessione» dell'ordine del giorno sul finanziamento illecito dei partiti da parte del pds. Che per ora non ha dato assicurazioni. Ma la giornata di ieri ha registrato altre polemiche - ancora da parte degli «azzurri» sui poteri di scioglimento del Capo dello Stato. Sul fronte della Lega, Bossi ha arringato nel fango di Pontida 15 mila fedelissimi: «D'Alema è il nemico della Lega, vuole il colpo di Stato per eliminarci». Poi la sfida finale: «Il 26 ottobre il popolo del Nord voterà i suoi rappresentanti». Bertone, Martini, Masci e Potetti ALLE PAG. 8 E 9

Persone citate: Bossi, D'alema, Masci

Luoghi citati: Pontida, Roma